Focus sulle startup italiane dell’autobus ad Ibe. Con Flixbus e Goeuro
Flixbus e Goeuro apriranno le danze. Poi, le startup italiane dell’autobus si presenteranno davanti al pubblico di Ibe, raccontando la propria storia, le sfide affrontate, delineando la propria fotografia del settore e dei modi per portare innovazione. Presenti all’appello: Bus To Go, Busforfun, Busrapido, Buustle, Eventi in bus, GoGoBus. Il 25 di ottobre, a partire dalle 16.30, presso […]
Flixbus e Goeuro apriranno le danze. Poi, le startup italiane dell’autobus si presenteranno davanti al pubblico di Ibe, raccontando la propria storia, le sfide affrontate, delineando la propria fotografia del settore e dei modi per portare innovazione. Presenti all’appello: Bus To Go, Busforfun, Busrapido, Buustle, Eventi in bus, GoGoBus.
Il 25 di ottobre, a partire dalle 16.30, presso l’Agorà del padiglione A7 della Fiera di Rimini, la rivista AUTOBUS organizza un incontro con le principali startup italiane che operano nel settore del trasporto collettivo su gomma: “Le startup viaggiano in bus”.
La rivoluzione delle startup
In contemporanea al ‘boom’ del trasporto a lunga percorrenza un’altra rivoluzione ha investito il settore dei viaggi. E anche in questo caso protagonista è l’autobus ma con ‘al volante’ un giovane imprenditore. Negli ultimi anni, infatti, sono nate numerose startup del settore che hanno migliorato e reso più ‘smart’ le modalità di viaggio in autobus. Caso emblematico è quello di Flixbus che ha cambiato lo scenario europeo del trasporto a lunga percorrenza e ha scardinato gli schemi classici. In Italia operano, a vario titolo, numerose startup che hanno come focus quello del trasporto collettivo su gomma e nello specifico sono specializzate nei segmenti degli eventi in bus (musicali e sportivi), nell’ottimizzazione delle ‘tratte a vuote’, come aggregatori di preventivi per il noleggio o nell’individuazione di parcheggi specifici per autobus.
“Le startup viaggiano in bus”, a Rimini
Da queste considerazioni ha preso le mosse la proposta, promossa dalla rivista AUTOBUS, di organizzare un momento di confronto in cui le startup italiane dell’autobus potessero avere occasione di presentarsi a raccontarsi. Ad aprire l’appuntamento saranno Andrea Incondi, managing director del distaccamento italiano di Flixbus, e Marco Amico, Business Development Manager di Goeuro. Incarneranno la voce della startup ‘anziana’, forti della posizione di leadership raggiunta nel settore di appartenenza. Prenderanno la parola successivamente Bus To Go, Busforfun, Busrapido, Buustle, Eventi in bus, GoGoBus.
AGGIORNAMENTO
dal 29 maggio 2019 GoEuro ha modificato il proprio nome in Omio.
Il portale è raggiungibile al seguente link: https://www.omio.it
Bus to go, verso il posto fisso. In bus
Nell’Italia della precarietà giovanile alle stelle, i concorsi per un posto fisso muovono migrazioni di massa. Decine, centinaia di aspiranti infermieri percorrono in lungo e in largo la penisola per non perdersi una chance, come una sorta di grande complesso rock perennemente (suo malgrado) in tournèe. Dall’idea di due giovani laureati di Salerno è nata Bus to Go, portale di viaggi in autobus low cost verso le destinazioni dei concorsi per professioni. La proposta di Bus to Go ha iniziato a dipanarsi dall’estate 2016. Il primo autobus è partito da Salerno in direzione Toscana.
Busforfun, in crescita con Satispay
Busforfun offre viaggi in autobus verso eventi, fiere e parchi tematici e, un anno fa, veleggiava oltre i mille punti vendita affiliati. Busforfun si definisce una mobility company, ed è stata fondata a marzo 2016 da un’idea dei quarantenni Davide Buscato e Luca Campanile. «Siamo soddisfatti di questo obiettivo ma non è nostra intenzione fermarci qui, la rete vendita è molto importante in quanto ci permette una presenza capillare nel territorio così da raggiungere tutta quella fascia di clientela che non utilizza il web per i suoi acquisti» è quanto affermava Davide Buscato, co-founder e Sales Manager. Nel 2017 l‘”Oscar dell’e-commerce” è andato proprio a Busforfun: la mobility company è stata premiata a Milano nella categoria “Viaggi e tempo libero” del Netcomm e-commerce award. L’azienda è stata supportata, oltre che da fondi privati, anche da realtà come Deutsche Bank, Intesa San Paolo ed Invitalia, nell’ambito del suo programma Smart & Start.
Busrapido, un’idea di gioventù dietro il “Booking del noleggio bus”
Sono giovanissimi i fondatori di Busrapido, la prima piattaforma web italiana di prenotazioni di autobus e minibus con conducente. L’utente inserisce l’indirizzo di partenza e destinazione, le date e il numero di passeggeri e può confrontare all’instante prezzi, foto e recensioni di tutte le aziende di noleggio autobus aderenti alla piattaforma. Il servizio è molto apprezzato, assicurano i fondatori, perché risolve il problema della ricerca e della scelta del pullman per i propri viaggi di gruppo: i gruppi hanno a disposizione uno strumento gratuito con cui vedere all’instante i prezzi per il proprio viaggio, confrontando in tempo reale le diverse opzioni di viaggio disponibili. «L’idea è nata tra le mura universitarie – spiega Roberto Ricci, fondatore e CEO di Busrapido -. Prima di fondare Busrapido io ed il mio socio Gabriele Saija organizzavamo viaggi di gruppo per gli studenti italiani e internazionali nella nostra università. Un viaggio dopo l’altro abbiamo sperimentato in prima persona quanto difficile possa essere il processo di prenotazione di un pullman. Prenotare un pullman oggi è un processo ancora difficoltoso: le aziende di autobus non mostrano i loro prezzi online e spesso non puoi vedere quale veicolo hai prenotato fino al giorno stesso della partenza. Così ci siamo chiesti: “Possibile che non esista nessun sito dove puoi confrontare e prenotare il tuo pullman in pochi click?”». Nel 2017 Busrapido è stata la prima startup classificata al Digithon, la maratona digitale con l’innovazione e l’universo della new economy nel mirino.
Buustle e la guerra alle tratte a vuoto
Buustle, attiva nell’ambito del bus sharing, ha lanciato nel marzo 2018 un nuovo sistema di interscambio di “tratte a vuoto” per trovare passeggeri per gli autobus di rientro da servizi transfer. Il software è stato realizzato in house da Buustle. Attraverso il sito www.buustle.com si potrà avere accesso alla piattaforma volta a semplificare la comunicazione tra operatori al fine di ridurre gli sprechi, incrementando i profitti. Il portale, si legge nella nota diramata da Buustle, favorisce entrambi i soggetti coinvolti in una contrattazione: il veicolo che deve tornare a vuoto avrà i suoi passeggeri e un ritorno economico che diversamente non avrebbe avuto; colui che utilizza Buustle per acquistare un servizio approfitterà di un bus a prezzo di costo e potrà pertanto utilizzare il proprio per un altro servizio.
Viaggiare in gruppo con Eventi in bus
Eventi in Bus, fondata e guidata da Ivan Stagnari, è un marchio registrato di proprietà della Exclusive Tour 2 Srl, tour operator di rilevanza internazionale che organizza viaggi di gruppo in tutta Italia. La startup offre l’opportunità di raggiungere gli eventi senza doverti preoccupare del trasporto e di tutto ciò che ne consegue (organizzazione itinerario, ore di guida, code, parcheggi).
Gogobus, la scommessa del bus sharing
Gogobus ha lanciato nel 2015 fa un format che si propone di coniugare risparmio, socializzazione e rispetto per l’ambiente. La startup (partner di Arriva Italia) fa da tramite tra utenti e aziende di noleggio bus, proponendo viaggi verso eventi, concerti, mare, montagna, secondo un fitto calendario di partenze. Tra i punti forti dell’offerta ci sono gli autobus per il mare d’estate e le corriere della neve durante la stagione sciistica. Si può aderire a una corsa già presente o anche proporne una nuova. Nelle tratte proposte ‘dal basso’ sono sufficienti 19 partecipanti perché il viaggio sia confermato, in caso contrario nessuno perde nulla: non si paga fino a quando la partenza non è certa. A un anno e mezzo dalla fondazione, i passeggeri trasportati erano già 5mila.