Il Global passenger network si apre all’Asia
Il Global Passenger Network festeggia il proprio decimo compleanno aprendo le porte al primo membro asiatico. Gli indiani di Prasamma Group rappresentano infatti il primo allargamento all’estremo est del network di compagnie di bus d’elite, selezionate in tutto il mondo. Si tratta della principale novità dell’ultimo meeting semestrale, svoltosi a Dublino grazie all’ospitalità offerta da Extreme […]
Il Global Passenger Network festeggia il proprio decimo compleanno aprendo le porte al primo membro asiatico. Gli indiani di Prasamma Group rappresentano infatti il primo allargamento all’estremo est del network di compagnie di bus d’elite, selezionate in tutto il mondo. Si tratta della principale novità dell’ultimo meeting semestrale, svoltosi a Dublino grazie all’ospitalità offerta da Extreme Ireland Travel.
Gpn si è data un nuovo direttore commerciale
In Irlanda sono sbarcate 35 delegazioni da altrettanti stati. Quattro, in tutto, i nuovi membri: Repubblica Ceca con Umbrella Group, Ungheria con GTH coaches, Slovenia con Faniani e, appunto, India con Prasanna Group. Un ingresso che apre la strada a un’ulteriore espansione in Asia. Il benvenuto è stato dato dal ministro irlandese dei trasporti Shane Ross. Tra i partner hanno debuttato anche Unvi (costruttore), Passengera (intrattenimento di bordo), BMS Audio (soluzioni audio), idrive (fleetsafety management). Questi ultimi si aggiungono alle altre diciassette realtà aziendali che negli ultimi anni hanno sostenuto e sponsorizzato le attività del Global passenger network, che ha un nuovo direttore commerciale: Per Schmultz di Vikingbus (con base a Copenaghen).
In Italia presto nascerà Via
Tra i progetti su cui i membri della rete stanno lavorando vi è la “localcoverage”, cioè la copertura estesa del territorio attraverso l’ufficializzazione di “sotto-reti” su scala nazionale. Infatti se l’obiettivo primario del network è quello di espandersi a livello globale, è altrettanto importante che ciascun membro garantisca il rispetto dei suoi valori e dei suoi criteri in modo capillare, al fine di poter offrire standard omogenei su tutto il territorio. L’Italia è tra i membri più attivi in questo progetto, dal momento che è in procinto di ufficializzare la nascita di VIA (Vettori Italiani Associati), un’organizzazione composta dalle 21 compagnie più rappresentative sul territorio, una per regione. Queste compagnie avranno il compito di promuovere il modello Gpn nella loro regione di competenza, eventualmente coinvolgendo a loro volta una propria rete di collaborazioni selezionate.