Volvo, uno studio conferma i benefici del Dynamic Steering
Il Dynamic Steering di Volvo contribuisce a ridurre il rischio di lesioni legate alle lunghe attività di guida. A confermarlo è un nuovo studio, realizzato da VTI, l’autorità nazionale dei trasporti della Svezia, che ha esaminato la tensione dei muscoli durante la guida di un autobus con e senza il sistema di Volvo, registrando i […]
Il Dynamic Steering di Volvo contribuisce a ridurre il rischio di lesioni legate alle lunghe attività di guida. A confermarlo è un nuovo studio, realizzato da VTI, l’autorità nazionale dei trasporti della Svezia, che ha esaminato la tensione dei muscoli durante la guida di un autobus con e senza il sistema di Volvo, registrando i benefici che l’autista trae con il sistema installato. Il Dynamic Steering nasce infatti proprio con l’obiettivo di combattere i possibili disagi derivanti da lunghi periodi di guida, come gli sforzi e le tensioni alle spalle, al collo e alle braccia, rendendo le manovre di guida dei bus estremamente semplici. Lo studio ha dimostrato che il Dynamic Steering riesce a ridurre le tensioni muscolari del 20-30% e del 70% in alcune manovre. Gli esperti assicurano inoltre che, grazie al sistema di Volvo, anche le donne beneficerebbero delle riduzioni delle tensioni muscolari tanto quanto gli uomini, nonostante siano più soggette a sforzi muscolari durante la guida di mezzi pesanti. A distanza di un anno dalla sua introduzione sul mercato, il Volvo Dynamic Steering ha già conquistato numerosi autisti: oltre metà dei bus a lunga distanza venduti in Europa sono equipaggiati con il Dynamic Steering ed entro la fine del 2017 la casa svedese punta a renderlo disponibile anche sui bus urbani ed intercity.