Volvo, nuovo accantonamento per l’indagine Antitrust in UE
Il gruppo Volvo ha deciso di fare un ulteriore accantonamento di bilancio di 250 milioni di euro in relazione all’indagine in corso in UE legata alla violazione di alcune leggi antitrust europee nel periodo precedente al 18 gennaio 2011 da parte di alcune aziende del settore dei veicoli industriali, tra cui Volvo. Il nuovo stanziamento […]
Il gruppo Volvo ha deciso di fare un ulteriore accantonamento di bilancio di 250 milioni di euro in relazione all’indagine in corso in UE legata alla violazione di alcune leggi antitrust europee nel periodo precedente al 18 gennaio 2011 da parte di alcune aziende del settore dei veicoli industriali, tra cui Volvo. Il nuovo stanziamento segue quello di 400 milioni di euro del quarto trimestre del 2014 e conferma la volontà del costruttore svedese di alimentare il fondo con il procedere delle indagini, come annunciato cinque anni fa. L’accantonamento totale ammonta ora a 650 milioni di euro e si basa sulle migliori valutazioni dell’impatto finanziario delle indagini. Volvo sta inoltre collaborando con le autorità sin dal 2011 quando fu inserita nell’indagine sulla potenziale violazione di leggi antitrust nel settore dei veicoli commerciali. L’azienda svedese ha infine ricordato in una nota che il nuovo accantonamento avrà una ricaduta sui risultati operativi del secondo trimestre del 2016.