Tre autobus distrutti dal fuoco nel deposito di Stp Brindisi
Tre autobus distrutti da un incendio nel deposito Stp Brindisi. Le fiamme sono divampate nella tarda serata di domenica 12 gennaio. Secondo le prime ricostruzioni, la causa sarebbe da ricondurre a un guasto tecnico nel vano motore di uno dei tre veicoli. Il fuoco ha poi avuto gioco facile nel propagarsi ai due autobus parcheggiati […]
Tre autobus distrutti da un incendio nel deposito Stp Brindisi. Le fiamme sono divampate nella tarda serata di domenica 12 gennaio. Secondo le prime ricostruzioni, la causa sarebbe da ricondurre a un guasto tecnico nel vano motore di uno dei tre veicoli. Il fuoco ha poi avuto gioco facile nel propagarsi ai due autobus parcheggiati a fianco.
Un conducente ha provato a domare l’incendio
L’incendio, che ha interessato il deposito di Stp Brindisi a Villa Castelli, ha richiamato l’intervento di tre squadre dei vigili del fuoco. Non è stato possibile, tuttavia, limitare i danni ai tre autobus, andati completamente distrutti dalle fiamme. Nessun danno, invece, agli altri bus presenti in deposito, una decina in tutto. Ad allertare i soccorsi è stato un conducente. Che, secondo quanto riportato su Brindisi Report, ha anche tentato di domare le fiamme con un estintore. È stata aperta un’indagine sull’accaduto.
Particolarmente drammatico è stato, nel febbraio dell’anno scorso, l’incendio che ha distrutto otto autobus Copit nel deposito di Lamporecchio, in provincia di Pistoia. Anche in quel caso il rogo si sarebbe scatenato da un autobus, diffondendosi poi a quelli vicini. Con conseguenze ben peggiori di quelle, comunque gravi, registrate a Brindisi.
Atac e i bus in fiamme
Atac, tristemente nota proprio per il fenomeno dell’autocombustione dei bus, ha dichiarato che nel 2019 i casi di incendi sugli autobus si sono dimezzati rispetto al 2018, diramando a fine anno scorso una nota che segue alcune agenzie di stampa che riportano dei dati circa il fenomeno dei principi di incendio sui bus, “mescolando impropriamente episodi di fumosita’ provocati da guasti ed episodi di attivazione degli estintori automatici con incendi propriamente detti”.
Atac precisa che nel 2019 i casi di vetture interessate da fiamme sono stati in tutto 22. In particolare, 14 di questi casi sono risultati distruttivi. Negli altri 8 episodi le vetture sono state recuperate al servizio. Nel 2018, fra incendi distruttivi e non distruttivi, erano stati registrati 49 casi.