Toscana, il Tar respinge la richiesta di sospensione della gara TPL
Con una ordinanza emanata ieri il Tribunale amministrativo regionale della Toscana ha respinto la richiesta di sospensione dell’affidamento della gara regionale per la gestione del trasporto pubblico locale per i prossimi 11 anni ad Autolinee Toscane, società appartenente al gruppo francese Ratp. A proporre la sospensiva è stata Mobit, consorzio delle aziende che attualmente svolgono […]
Con una ordinanza emanata ieri il Tribunale amministrativo regionale della Toscana ha respinto la richiesta di sospensione dell’affidamento della gara regionale per la gestione del trasporto pubblico locale per i prossimi 11 anni ad Autolinee Toscane, società appartenente al gruppo francese Ratp. A proporre la sospensiva è stata Mobit, consorzio delle aziende che attualmente svolgono il servizio di TPL nei bacini coinvolti dalla gara, la quale in una nota ha dichiarato che «il Tribunale ha chiarito che il contratto non può essere stipulato prima di sei mesi e che con le attività preliminari non possono essere anticipati gli effetti del contratto di servizio e, in particolare, il trasferimento dei beni e del personale». Il Tar è inoltre intervenuto ricordando che «l’assolvimento degli obblighi non deve comportare a carico dei gestori uscenti la rivelazione di segreti o privative industriali» accogliendo di fatto le richieste del consorzio temporaneo di imprese. Dal canto suo Autolinee Toscane si è detta soddisfatta del lavoro della magistratura amministrativa, rimanendo in attesa dell’esito definitivo della sentenza attesa per il 21 settembre. Il Tar ha infatti fissato un’udienza pubblica dopo la pausa estiva in cui si esprimerà in modo definitivo sulla gara, disponendo nel frattempo che «siano portate avanti tutte le attività propedeutiche all’assegnazione del servizio, tranne quelle che rischiano di violare segreti industriali o che possano recare intralcio al servizio portato avanti dall’attuale gestore».