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105 nuovi autobus elettrici a due piani verranno introdotti in flotta tra il 2019 e il 2020. È il piano rivelato dall’operatore britannico Stagecoach. L’investimento sarà di circa 56 milioni di sterline (34,6 milioni “sborsati” dalla società, 21,5 milioni dal governo). Il noto Enviro400 EV City di ADL – BYD è il modello di bus elettrico coinvolto nel progetto. I veicoli a emissioni zero circoleranno nella zona di Greater Manchester. I primi autobus dovrebbero entrare in funzione a partire dall’estate 2019. La nuova flotta elettrica dovrebbe essere pienamente operativa entro l’inizio del 2020.

Stagecoach

Il governo investe 21,5 milioni di sterline in autobus elettrici

Stagecoach si è impegnata a investire 34,6 milioni di sterline nel progetto, sostenuto dal sindaco di Greater Manchester Andy Burnham, Transport for Greater Manchester e da altre organizzazioni chiave, afferma il comunicato stampa di Stagecoach. I nuovi veicoli Enviro400 EV City, ciascuno con una autonomia dichiarata di 190 miglia (305 km) e spazio a bordo per circa 80 passeggeri, saranno costruiti dal principale produttore di autobus elettrici del Regno Unito, Alexander Dennis, utilizzando la batteria e la parte elettrica BYD.

I depositi Stagecoach diventeranno più intelligenti

Saranno inoltre effettuati investimenti per la fornitura di infrastrutture e di energia a livello di deposito. Saranno utilizzati stazioni di ricarica intelligenti per limitare i carichi sull’alimentazione elettrica e massimizzare la resa dei veicoli. La nuova flotta di ebus per Manchester supererà di gran lunga i piani recentemente annunciati dal sindaco londinese Sadiq Khan per 68 nuovi autobus elettrici a due piani nella capitale. Stagecoach ha anche annunciato che sta lavorando con Alexander Dennis Limited (ADL) e la società di tecnologia Fusion Processing al fine di produrre un autobus a un solo piano autonomo. Sarebbe il primo autobus tradizionale (non mini) senza conducente nel Regno Unito. Il veicolo si basa sull’Enviro200 di ADL, alimentato a gasolio. La sperimentazione dovrebbe iniziare entro la fine del 2018 e riguarderà i viaggi senza conducente in deposito, in quanto i veicoli senza conducente non sono ancora autorizzati a circolare sulle strade pubbliche.

Il più grande investimento unico in ebus in Europa

Martin Griffiths, direttore generale del gruppo Stagecoach, ha dichiarato: “Questa iniziativa è il più grande investimento unico nella tecnologia e-bus in tutta Europa. E’ un chiaro segno della nostra coraggiosa ambizione di trasformare la rete di autobus di Greater Manchester. I nostri piani metteranno Greater Manchester all’avanguardia nel miglioramento della qualità dell’aria a livello locale e contribuiranno a consolidare la posizione della Gran Bretagna come leader mondiale nella produzione di veicoli a basse emissioni”.

Autobus elettrici 24/24

I piani di Stagecoach prevedono che i nuovi e-bus – che sostituiranno i veicoli convenzionali Euro III ed Euro IV – abbiano sede presso i suoi depositi di Hyde Road e Sharston. Alcuni circoleranno 24 ore su 24. Lo stesso obiettivo raggiunto dalla flotta di autobus elettrici Vdl ad Amsterdam, gestita dall’operatore Connexxion (Transdev). La flotta ebus di Manchester gestirà quattro servizi chiave ad alta frequenza che collegheranno il centro di Manchester, l’aeroporto di Manchester, la stazione ferroviaria di Manchester Piccadilly, sei ospedali e due università. Secondo Stagecoach, a partire dall’estate 2019 saranno introdotti circa 15-20 autobus al mese, con l’introduzione completa all’inizio del 2020.

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