TRAVEL 874x90
sleeperbus

di Gianluca Celentano

 I pilastri portanti del futuro e del rinnovo del trasporto persone su gomma credo risiedano anche nella innovazione e nell’investimento che la nuova management può dare in risposta ad ormai obsoleti schemi che in parte ci hanno condotto in questo tunnel di austerità.

Il sistema SLEEPERBUS, del tutto simile al concetto della carrozza notte dei treni è già apprezzata negli USA per i coast to coast ma anche in oriente e nella vicina Germania. Il sistema ha poltrone molto simili a quelle degli aereomobili 747 o 777 in business class. Qui infatti vengono fatti accomodare i viaggiatori verso sera, come su un confortevole pullman turistico, ma dopo qualche ora, in occasione di una sosta ad esempio, la conformazione interna ingegneristicamente studiata, assume la disposizione di sedili/lettini con separé.

Il sistema molto interessante, consente con prezzi modici di giungere a destinazione di prima mattina riposati e senza aver dovuto provvedere alla prenotazione di un hotel. Sicuramente è una idea interessante che potrebbe offrire diverse opportunitaà di lavoro cosi come già accade per i molto ambiti servizi low cost diurno. Le grandi holding del trasporto passeggeri, a fronte di nuovi investimenti e strategie potrebbero lanciare anche qui da noi questa nuova tipologia di mobilità collettiva. Anche se opinabile in alcuni punti, le nuove normative sul lavoro avrebbero le carte in regola per abbracciare queste novità improntati su efficienza, qualità e merito.

Tuttavia è bene sottolineare che l’efficienza raggiunge il suo apice quando anche le garanzie sul lavoro sono concrete e i salari commisurati alle responsabilità e l’ impegno, come in Germania per esempio. Il trasporto collettivo è la risposta vincente per ottenere città e strade più vivibili e forse ristabilire un rapporto più sereno con noi stessi e più umano con il nostro vicino di viaggio. Onerosi ticket d’ingresso nelle città non contribuiscono ad offrire un buon servizio ma minando di fatto il concetto di trasporto collettivo intelligente. Mi auguro che queste novità possano raggiungere anche il nostro paese distribuendo lavoro, speranza, futuro e innovazione sia agli addetti ai lavori ma anche ai nostri passeggeri.

Un autista, Gianluca.

 

TRAVEL 874x90

In primo piamo

“Mobility on top”, il manifesto Uitp in vista delle elezioni europee

Mobility on top. Con l’avvicinarsi delle elezioni europee (che si svolgeranno tra il 23 e il 26 maggio), l’UITP sollecita i prossimi eletti a tenere in alta considerazione il tema della mobilità. L’organizzazione internazionale del trasporto pubblico ha pubblicato un Manifesto ad h...
Tpl

“Bus women”: colleghe al volante

di Gianluca Celentano (conducente bus) Anche in un momento in cui si attendono sviluppi atti a contrastare l’austerità nel settore e la carenza di lavoro e risorse, una parentesi credo sia d’obbligo dedicarla alle “nostre donne”, le colleghe che sempre più spesso incrociamo lungo la stra...

Articoli correlati

Tpl e sociale, l’evoluzione dell’utenza vista dal posto guida

di Gianluca Celentano (conducente bus) Se l’emergenza pandemica Covid19 ci ha messo un po’ tutti quanti alle corde è anche vero che non sono in pochi a sperare in una graduale svolta legata alle vaccinazioni pur mantenendo a bordo le regole di distanziamento congiunte agli onerosi strumenti di...

Addio Fabrizio, la prima rimessa sul web. Un autista amico di tutti

di Gianluca Celentano (conducente bus) La communty degli autisti di autobus, soprattutto del nord Italia, in queste ore si sta attivando sul web nonostante la commozione, per rendere omaggio a uno storico riferimento bergamasco del Gran turismo e un riferimento per la Flaccadori Autoservizi. Ogni pe...

“Un cuore di autobus”, un segno di vita e di speranza

Un cuore di Autobus. Di Gianluca Celentano (conducente bus) Ieri, 17 novembre. Lombardia. 89 torpedoni con i loro affezionati conducenti. Imprese e autisti del settore bus turistici hanno voluto trasmettere un pacifico segnale di speranza. Segnale per quelle istituzioni sorde verso le problematiche ...