Servizi aggiuntivi, assegnati i primi 80 milioni di euro
Regioni e Province autonome potranno disporre, a titolo di anticipazione, dell’80 per cento del limite massimo di 100 milioni previsto dal decreto legge 149 del 2020 per i servizi aggiuntivi del trasporto pubblico locale e regionale del 2021 a firma Mit – Mef. Lo comunica il ministero delle infrastrutture e trasporti. Servizi aggiuntivi tpl, i […]
Regioni e Province autonome potranno disporre, a titolo di anticipazione, dell’80 per cento del limite massimo di 100 milioni previsto dal decreto legge 149 del 2020 per i servizi aggiuntivi del trasporto pubblico locale e regionale del 2021 a firma Mit – Mef. Lo comunica il ministero delle infrastrutture e trasporti.
Servizi aggiuntivi tpl, i soldi da gennaio 2021
A stabilire l’anticipazione è stata l’Intesa della Conferenza Unificata, di concerto con i Ministeri delle Infrastrutture e dei Trasporti e dell’Economia e delle Finanze, che ha così ripartito e immediatamente assegnato 80 milioni di cui le Regioni e le Province autonome potranno disporre a partire già da gennaio 2021.
Sottolinea il Mit: «Si tratta di un’importante anticipazione di risorse destinate a fronteggiare le esigenze di trasporto conseguenti all’applicazione delle Linee Guida e delle modalità organizzative necessarie al contenimento della diffusione del Covid 19. Le quote sono state ripartite utilizzando le percentuali previste dal decreto 340 del 2010. Per i restanti 20 milioni invece si dovrà attendere l’acquisizione dei programmi di servizi aggiuntivi da parte degli enti territoriali».