Sanificazione con raggi Uv. Il test del San Raffaele promuove Sterilboost (Socotec)
Un sistema di sanificazione a base di raggi Uv per eliminare le tracce di Sars Cov-2 nell’aria e nelle superfici. L’efficacia dell’impianto Socotec Air System Sterilboost (Tcm) è stata ratificata dalle analisi svolte dal Laboratorio di Patogenesi Virale e Biosicurezza dell’Ospedale San Raffaele di Milano. Socotec annuncia di aver sviluppato un nuovo sistema di sanificazione per […]
Un sistema di sanificazione a base di raggi Uv per eliminare le tracce di Sars Cov-2 nell’aria e nelle superfici. L’efficacia dell’impianto Socotec Air System Sterilboost (Tcm) è stata ratificata dalle analisi svolte dal Laboratorio di Patogenesi Virale e Biosicurezza dell’Ospedale San Raffaele di Milano.
Socotec annuncia di aver sviluppato un nuovo sistema di sanificazione per superfici e aria in tempo reale, che elimina la carica infettante di Sars Cov-2 e permette di eseguire il processo anche in presenza di persone.
Sistema Socotec Air System Sterilboost, per sanificare
Il dispositivo Sterilboost (Tcm) realizzato da Socotec Air System «è in grado di sanificare rapidamente l’aria in luoghi altamente affollati mediante l’utilizzo di raggi UVC con tecnologia brevettata Sterilboost® garantendo anche la sanificazione delle superfici». Il dispositivo ha tra le sue aree di applicazione ospedali, hotel, edifici pubblici, scuole, cinema, teatri, centri commerciali, navi. Il funzionamento del dispositivo di basa su un sistema di ventole incorporato, che canalizza l’aria all’interno del corpo macchina convogliandola in una camera di sanificazione a raggi UVC. L’aria post trattamento ne esce sanificata al 100% da virus e batteri.
Gli studi del San Raffaele sul Socotec Air System Sterilboost
Ora, spiega l’azienda in una nota stampa, «studi condotti dai Laboratori Socotec Italia e dal Laboratorio di Patogenesi Virale e Biosicurezza dell’Ospedale San Raffaele di Milano, hanno dimostrato che il dispositivo è in grado di inattivare la carica infettante di SARS-CoV-2 in sospensione liquida in tempi molto rapidi. Dopo soli 5 secondi post-trattamento, si osserva una inibizione della carica infettante del 100% e un’inibizione completa della morte cellulare indotta dal virus».