Pagamenti digitali, un’occasione per il TPL
Quella che inizialmente sembrava essere una moda passeggera sta sempre di più diventando una realtà consolidata nel campo della bigliettazione elettronica e delle tecnologie a supporto. Grazie alla diffusione di smartphone, smartwatch e dispositivi elettronici, diventa sempre più frequente e facile effettuare pagamenti in modo digitale. Un esempio su tutti è rappresentato dal successo di […]
Quella che inizialmente sembrava essere una moda passeggera sta sempre di più diventando una realtà consolidata nel campo della bigliettazione elettronica e delle tecnologie a supporto. Grazie alla diffusione di smartphone, smartwatch e dispositivi elettronici, diventa sempre più frequente e facile effettuare pagamenti in modo digitale.
Un esempio su tutti è rappresentato dal successo di Apple Pay, il sistema di pagamento sviluppato dall’azienda di Cupertino, che, secondo recenti ricerche, è lo strumento più diffuso tra coloro che intendono effettuare pagamenti mobile negli Stati Uniti. Insieme all’annuncio dell’Apple Pay il colosso della mela ha presentato nei mesi scorsi anche l’Apple Watch, disponibile in questi giorni negli USA, ampliando l’offerta nel campo degli smartwatch. Il produttore di orologi di lusso Kairos, ad esempio, ha da tempo introdotto su alcuni modelli una tecnologia di pagamento NFC sviluppata dall’azienda tedesca Wirecard. I pagamenti possono essere effettuati direttamente con l’orologio al polso, anche se lo smartphone collegato è scarico: grazie ad un “gettone” che viene acquistato in precedenza, al momento dell’acquisto si può comodamente concludere la transazione con il proprio dispositivo al polso.
Un campo ancora poco perlustrato, ma con grandi possibilità di sviluppo, è quello dell’Internet of Things, che permette l’accesso ad Internet e la navigazione direttamente da un oggetto o da un luogo fisico. L’azienda statunitense Madpiggy ha ad esempio lanciato da poco sul mercato un sistema, basato sull’utilizzo di QR-code, che consente la scoperta di locali, sconti e promozioni in base al luogo in cui ci si trova. Sfruttando le tecnologie di geolocalizzazione, l’applicazione suggerisce agli utenti bar, ristoranti e negozi in cui è possibile trovare degli sconti, utilizzabili attraverso QR da inquadrare con il proprio cellulare.
Uno scenario che apre svariate possibilità al settore dei trasporti: le sinergie tra i gestori del TPL e le aziende pubbliche e private possono contribuire ad offrire un servizio sempre più efficiente e personalizzato secondo le esigenze di ogni singolo utente.