OppCharge (con Volvo 7900E) fa breccia in Uk
Non si placa la fame di autobus Volvo a zero emissioni in Regno Unito. Otto 7900 Electric sono stati acquistati da Transdev Blazefield, proprietario della Harrogate bus company. Opereranno nella cittadina a meno di cento chilometri di distanza da Manchester. La novità della fornitura è che si tratta del primo progetto di introduzione di autobus full […]
Non si placa la fame di autobus Volvo a zero emissioni in Regno Unito. Otto 7900 Electric sono stati acquistati da Transdev Blazefield, proprietario della Harrogate bus company. Opereranno nella cittadina a meno di cento chilometri di distanza da Manchester. La novità della fornitura è che si tratta del primo progetto di introduzione di autobus full electric con interfaccia “opportunity charging” in Regno Unito. Gli autobus entreranno in servizio a partire dal 2018. Il 7900 Electric è un dodici metri a due assi con pianale ribassato e tre porte per la salita e discesa dei passeggeri. Lo spinge un motore elettrico alimentato da batterie agli ioni di litio.
Stazioni di ricarica universali
La tecnologia “opportunity charging” consiste in un sistema di ricarica rapida (OppCharge) compatibile con bus elettrici di diversi marchi: in questo modo, realizzate le stazioni di carica, non solo Volvo potrà usufruirne. L’interfaccia è già in uso in dodici Paesi. Gli autobus “fanno il pieno” attraverso un’antenna che permette il collegamento del mezzo via pantografo. La procedura è pienamente automatizzata e richiede tra i 3 e i 6 minuti per essere completata (la potenza di carica può essere 150 e 450 kW). Secondo la casa di Goteborg, gli autobus elettrici Volvo hanno un consumo di energia dell’80 per cento più basso rispetto ai bus diesel della medesima categoria.
Il Regno Unito è il principale mercato di Volvo elettrici
Il Ceo di Harrogate bus company Alex Hornby ha affermato che «quando introdurremo i nuovi elettrici, tra un anno, sarà la prima volta che questa nuova tecnologia verrà utilizzata nel Regno Unito». All’acquisto contribuiscono i fondi del piano governativo “Government’s low emission bus scheme”, con 2,25 milioni di sterline. Il Regno Unito è il principale mercato per gli ibridi ed elettrici di Goteborg: oltre la Manica corrono quasi la metà (1.425) degli esemplari in circolazione. Del resto, il Paese è in generale il principale acquirente europeo di autobus elettrici, come ha dimostrato anche il recente ZeEus eBus report dell’Uitp: vi circolano il 18 per cento dei 1.300 veicoli in funzione nel Vecchio continente. Di recente Arriva North West ha mandato in porto un’importante commessa di ibridi di Goteborg.