Noleggio bus senza conducente e maxi bus. Grandi opportunità di cui si parlerà ad IBE
Noleggio bus senza conducente e maxi bus da 24 metri. Questo il tema del convegno che si terrà a IBE 2020 a Rimini. Cosa li accomuna? Il fatto di rappresentare due tra le principali opportunità oggi a disposizione del mondo tpl, in grado di incarnare elementi di innovazione per il settore e, di conseguenza, cambiare […]
Noleggio bus senza conducente e maxi bus da 24 metri. Questo il tema del convegno che si terrà a IBE 2020 a Rimini. Cosa li accomuna? Il fatto di rappresentare due tra le principali opportunità oggi a disposizione del mondo tpl, in grado di incarnare elementi di innovazione per il settore e, di conseguenza, cambiare il profilo del mercato.
IBE 2020: noleggio senza conducente e maxi bus
La rivista AUTOBUS organizza in collaborazione con IEG, in occasione dell’International Bus Expo di Rimini, il convegno ‘Noleggio senza conducente e maxi bus. Opportunità da cogliere. Subito‘, in programma per il 15 ottobre, secondo giorno di fiera, a partire dalle 9.30 nell’area Village.
Noleggio autobus senza conducente, i vantaggi per gli esercenti
Gli autobus destinati al trasporto pubblico locale, con capacità superiore ai 9 posti anche senza il conducente, potrebbero, in teoria, essere noleggiati. Purtroppo questa possibilità, già messa in luce anni fa, si è incagliata negli ingranaggi della macchina pubblica. Eppure i vantaggi del noleggio sarebbero evidenti per le aziende, soprattutto in un periodo come questo. Prendere a nolo un veicolo, infatti, significa acquistare chilometri, quindi manutenzione e disponibilità non sarebbero più un problema dell’azienda di TPL e al termine della durata del contratto, azienda e utenza avrebbe un altro veicolo ancora più moderno, nuovo e sicuro.
A quando il 24 metri in Italia?
La legislazione vigente non consente la messa in esercizio di veicoli più lunghi di 18,75 metri. Eppure in Italia su alcune reti un veicolo da 24 metri contribuirebbe a risolvere i problemi dell’offerta e, non ultimo, del distanziamento. Del “maxi bus” se ne era parlato in varie città soprattutto per le linee di Bus Rapid Transit (BRT), una soluzione che consentirebbe un trasporto di massa con costi di realizzazione contenuti rispetto a soluzioni a impianto fisso, il tutto con un impatto ambientale particolarmente contenuto. Ora lo scoglio è il codice della strada: mezzi così lunghi in Italia non possono circolare, se non vincolati a una rotaia. Un problema che molti Paesi europei hanno risolto da tempo. E in Italia?
Evobus, Busitalia, Tper, Amt al tavolo
Il convegno vedrà gli interventi introduttivi dell’avvocato Bruno Bitetti dello studio Massimo Malena e Associati e del professor Riccardo Genova dell’università di Genova, rispettivamente sui temi “Utilizzo del noleggio senza conducente per lo svolgimento dei servizi di TPL”, e “Quadro normativo di riferimento, genesi e opportunità: Maxi bus da 24 metri”. La tavola rotonda successiva vedrà i contributi di Michele Maldini, Direttore commerciale buses Evobus Italia; Marina Venturini, responsabile commerciale minibus Evobus Italia; Paolo Ghezzi, Service manager (CTO) presso BusItalia Sita Nord; Andrea Bottazzi, direttore manutenzione mezzi Tper; Paolo Robbiano, Responsabile manutenzione AMT Genova.