Motori MAN, cambia tutto con l’Euro VI c
Con le modifiche alle norme sulle emissioni MAN Truck & Bus ha colto l’occasione per rivedere la gamma dei sistemi di propulsione. Grazie alla catena cinematica ottimizzata, i motori offrono ora più coppia e più potenza con una contemporanea riduzione dei consumi. Per la prima volta il D26 può utilizzare come carburante anche gli oli […]
Con le modifiche alle norme sulle emissioni MAN Truck & Bus ha colto l’occasione per rivedere la gamma dei sistemi di propulsione. Grazie alla catena cinematica ottimizzata, i motori offrono ora più coppia e più potenza con una contemporanea riduzione dei consumi. Per la prima volta il D26 può utilizzare come carburante anche gli oli vegetali idrogenati (Hydrotreated Vegetable Oils, HVO).
MAN D26: post-trattamento ottimale
Presto il D2676 LOH Euro 6c da 420 CV sostituirà il D2066 LOH da 400 CV sugli autobus turistici MAN e NEOPLAN e sui telai. Una delle novità al riguardo è rappresentata da una migliore gestione termica, grazie alla quale la temperatura dei gas di scarico rimane alta anche nell’esercizio a carico parziale – per esempio in condizioni topografiche agevoli e/o con pochi passeggeri – consentendo ai sistemi di post-trattamento di funzionare ottimizzando il consumo di carburante. Si abbrevia così anche la fase di riscaldamento del motore, a tutto vantaggio dei consumi e dell’ambiente.
Un’ulteriore novità introdotta nel D2676 LOH è la regolazione della pompa del liquido di raffreddamento. Mentre le pompe attualmente in uso sono rigide, non regolate e a funzionamento costante, la pompa del liquido di raffreddamento utilizzata da MAN permette di adeguare le prestazioni al fabbisogno effettivo grazie alla regolazione in base al numero di giri, che avviene in continuo dal 20 al 95 percento. Se è richiesto un raffreddamento minore, come per es. sulle lunghe distanze, con questa pompa l’energia meccanica necessaria viene ridotta dell’80%, con un notevole potenziale di risparmio di carburante.
Tra le altre novità del propulsore rientrano anche un migliore sistema di ricircolo dei gas di scarico, nuovi pistoni in acciaio e un sensore del livello dell’olio. Quest’ultimo assicura che il motore non venga utilizzato inavvertitamente con una quantità insufficiente d’olio anche quando non è possibile controllarne manualmente il livello, per esempio se un portapacchi posteriore impedisce l’apertura del cofano.
Catena cinematica più efficiente e comfortevole
Con l’introduzione del sistema frenante elettronico MAN BrakeMatic, in futuro sugli autobus turistici e interurbani MAN e NEOPLAN verrà impiegato il potente freno motore EVBec, che, grazie alla regolazione elettronica della contropressione allo scarico, permette di ottenere un miglior effetto frenante su tutto il range del numero di giri di esercizio, con una potenza frenante elevata anche a basse velocità.
Un effetto frenante ottimale nonostante i rapporti lunghi (i = 2,73) è garantito dal nuovo retarder secondario, con una coppia massima più elevata, di 4.000 Nm anziché 3.200, e una potenza di 500 kW, con un aumento di 80 kW. Si hanno così riserve maggiori anche nel caso di frenate improvvise e quindi una maggiore sicurezza.
Nel cambio standard MAN TipMatic viene implementata una nuova strategia di cambio marcia e di spunto specificamente adatta ai motori D26. Anche le nuove feature rappresentano delle novità: la nuova funzione del cambio SmartShifting riveste un ruolo chiave per raggiungere un equilibrio ottimale tra efficienza e comfort in quanto riunisce una nuova sequenza di cambio veloce per tutte le marce, un assistente per il passaggio a marce più alte e un innesto della marcia adatto alla situazione di guida. Il nuovo D26 offre anche un sistema di ottimizzazione dello spunto per applicazioni complesse su terreni difficili o con carichi elevati. Anche la coppia con 200 Nm in più contribuisce a un eccezionale comportamento allo spunto. I motore, con un aumento di 20 CV della potenza, offre nel complesso eccezionali prestazioni su strada per un ampio range di regimi.
L’Idle Speed Driving permette di viaggiare comodamente al minimo dei giri senza azionare il pedale dell’acceleratore. Grazie alla nuova funzione l’autobus “scivola” nel traffico lento con la frizione innestata e senza sforzo del conducente. È possibile passare manualmente alla marcia di volta in volta superiore, dalla prima alla sesta, mentre le marce vengono scalate automaticamente se la coppia al minimo non è sufficiente per una marcia più alta o se il conducente frena.
Risparmi grazie alla previdenza
L’ottimizzazione della catena cinematica prevede anche l’introduzione di una nuova generazione del tempomat “previdente” MAN EfficientCruise sugli autobus turistici MAN e NEOPLAN. Per la prima volta è infatti compresa la funzione di avanzamento per inerzia EfficientRoll con vantaggi in termini di efficienza anche in leggera discesa, in quanto porta automaticamente il cambio nella posizione “N” di folle riducendo al minimo le perdite dovute all’attrito nel motore. Se la generazione precedente di EfficientCruise consentiva già un risparmio di carburante fino al 6%, ora con le nuove funzioni la riduzione dei consumi sarà ancora maggiore.