Madrid passa all’ibrido con Scania
A partire dal prossimo mese cominceranno le consegne dei nuovi 51 Citywide ibridi che Scania consegnerà alla città di Madrid per poi essere affidati a sette operatori del Consorcio Regional de Transportes de Madrid, tra cui Alsa, Samar, Avanza e DBlas. L’ordine si compone di 34 mezzi da 12,7 metri e da 17 bus da […]
A partire dal prossimo mese cominceranno le consegne dei nuovi 51 Citywide ibridi che Scania consegnerà alla città di Madrid per poi essere affidati a sette operatori del Consorcio Regional de Transportes de Madrid, tra cui Alsa, Samar, Avanza e DBlas. L’ordine si compone di 34 mezzi da 12,7 metri e da 17 bus da 14,8 metri Classe II, secondo le norme europee vigenti, adatti sia per il trasporto urbano sia per quello suburbano. Tramite il nuovo acquisto Madrid spinge l’acceleratore sul trasporto pubblico sostenibile: l’ibrido consente infatti di limitare le emissioni di CO2 e contrastare i cambiamenti climatici, mantenendo elevati livelli di profittabilità e di prestazioni. La città spagnola ha di recente introdotto norme più stringenti per combattere l’inquinamento, come il divieto d’accesso in centro per le auto in caso di aumento delle particelle di NOx, imponendo allo stesso tempo agli operatori di TPL di abbandonare il diesel e convertire le flotte a tecnologie più pulite, come il gas, l’ibrido o l’elettrico, in cambio di condizioni favorevoli nel rinnovo dei contratti. Gli autobus a diesel sono inoltre banditi dalle gare dal 2010 e alcune restrizioni sullo stoccaggio del gas hanno favorito l’avanzata dell’ibrido.