900 scuolabus per il Brasile, iniziata la maxi consegna Iveco Bus
Iveco Bus ha iniziato le consegne di 900 autobus per Minas Gerais Government, in Brasile. Gli autobus sono destinati agli studenti delle scuole pubbliche e sono tutti dotati di un dispositivo mobile per le carrozzine progettato per i passeggeri a mobilità ridotta. Nel maxi ‘pacchetto’ ci sono vari modelli di autobus Iveco, tra cui CityClass, WayClass, SoulClass e SeniorClass. […]
Iveco Bus ha iniziato le consegne di 900 autobus per Minas Gerais Government, in Brasile. Gli autobus sono destinati agli studenti delle scuole pubbliche e sono tutti dotati di un dispositivo mobile per le carrozzine progettato per i passeggeri a mobilità ridotta. Nel maxi ‘pacchetto’ ci sono vari modelli di autobus Iveco, tra cui CityClass, WayClass, SoulClass e SeniorClass. Si tratta di una delle più grandi consegne al mondo di scuolabus con esigenze speciali di accessibilità.
Iveco Bus in ascesa in sud America
L’accordo rappresenta un’altra pietra miliare nello sviluppo di Iveco Bus nell’area latino americana e in particolare in Brasile. Iveco Bus ha messo radici nella regione nel 2014 e offre una gamma completa di veicoli e telai appositamente progettati per le esigenze della Regione. Il dispositivo di accesso per carrozzine è stato lanciato in Brasile nel 2016. A seguito dell’aggiudicazione della gara d’appalto, il primo lotto di autobus è stato consegnato alla città di Patos de Minas, nella regione brasiliana del Triângulo Mineiro, dove sarà integrato nella flotta comunale esistente e utilizzato dagli studenti delle scuole pubbliche.
Iveco Bus, focus su accessibilità e inclusività
“Il concept del progetto si basa sull’accessibilità per i passeggeri a mobilità ridotta e sui benefici per l’operatore, una soluzione ottenuta attraverso l’innovativo Mobile Armchair Device”, ha dichiarato Humberto Spinetti, Direttore Iveco Bus per l’America Latina. “I nostri veicoli contribuiscono alla capacità degli studenti di viaggiare in modo confortevole e inclusivo. Ciò consente una maggiore capacità di trasporto per le città, nonché una soluzione economicamente efficiente. Abbiamo la tecnologia e, soprattutto, la voglia di collaborare per un trasporto equo ed efficiente”, ha affermato Spinetti.