TRAVEL 874x90

di Gianluca Celentano (conducente d’autobus).

La vicenda sull’assegnazione del lotto di trasporto pubblico locale della provincia di Pavia non finisce di alzare polemiche. In questo contesto, le tensioni tra gli esercenti minori e lavoratori sono all’ordine del giorno insieme alle speranze spezzate di chi un lavoro lo aspettava.

autobus autoguidovie

Stav contro Autoguidovie

Le dichiarazioni del presidente regionale di Anav e consigliere delegato di Stav Alberto Cazzani, suonano infatti come una resa di giustizia sacrosanta per molti esercenti, in una realtà dove l’ingordigia dei più grandi sembra calpestare i medi gruppi e forse anche il concetto di una liberalizzazione con regole chiare e non penalizzino eccessivamente il lavoro di altri gestori. Discutendo con dei colleghi del bacino interessato alla cessione del servizio, sono emerse preoccupazioni fondate circa probabili condizioni di mobilità cui sarebbero sottoposti i conducenti in esubero (argomento al centro di una richiesta di risarcimento da parte di Stav ad Autoguidovie, n.d.r.) ma anche di numerose scadenze contrattuali chiaramente non rinnovate. Qualcuno si auspica che il gestore vincente, Autoguidovie, assorba il personale conducente ma gli organici al completo e una situazione pensionistica poco chiara non sembrano andare in questa direzione, almeno per il momento.

Perplessità sulla gara tpl di Pavia

È da sottolineare una sorta di sconvolgimento tra personale e servizi che la solida società Line di Lodi, si è trovata a gestire dopo l’esito giudiziario. In questo quadro poi, rientrano diversi disoccupati over 35, donne e uomini che dopo il superamento delle prove culturali e di guida, avevano superato le visite mediche al centro di medicina del lavoro di Milano per l’idoneità al rigido -e forse anche troppo penalizzante- Decreto Ministeriale 88. A loro più di altri è capitata la doccia fredda vedendo sfumare la possibilità di un lavoro nel tpl. L’ideale sarebbe un transito d’ufficio in Autoguidovie ma rimanere soli e senza risposte in questo paese sembra essere la norma.

Cambiamenti verso dove?

Le tensioni si ripercuotono anche nell’area ovest di Milano e sui piazzali dei depositi riportanti i nomi delle varie aziende interessate a cedere il servizio, si assiste a discorsi drammatici e forse fantasiosi sugli scenari futuri ma l’esclamazione più ricorrente al termine dei vari comizi sembrerebbe essere: «dove porteranno questi cambiamenti?». Forse la Regione Lombardia dovrebbe intervenire e i sindacati operare con determinazione per l’integrazione al lavoro e scongiurare una mobilità?

TRAVEL 874x90

In primo piamo

“Mobility on top”, il manifesto Uitp in vista delle elezioni europee

Mobility on top. Con l’avvicinarsi delle elezioni europee (che si svolgeranno tra il 23 e il 26 maggio), l’UITP sollecita i prossimi eletti a tenere in alta considerazione il tema della mobilità. L’organizzazione internazionale del trasporto pubblico ha pubblicato un Manifesto ad h...
Tpl

“Bus women”: colleghe al volante

di Gianluca Celentano (conducente bus) Anche in un momento in cui si attendono sviluppi atti a contrastare l’austerità nel settore e la carenza di lavoro e risorse, una parentesi credo sia d’obbligo dedicarla alle “nostre donne”, le colleghe che sempre più spesso incrociamo lungo la stra...

Articoli correlati

Tpl e sociale, l’evoluzione dell’utenza vista dal posto guida

di Gianluca Celentano (conducente bus) Se l’emergenza pandemica Covid19 ci ha messo un po’ tutti quanti alle corde è anche vero che non sono in pochi a sperare in una graduale svolta legata alle vaccinazioni pur mantenendo a bordo le regole di distanziamento congiunte agli onerosi strumenti di...

Addio Fabrizio, la prima rimessa sul web. Un autista amico di tutti

di Gianluca Celentano (conducente bus) La communty degli autisti di autobus, soprattutto del nord Italia, in queste ore si sta attivando sul web nonostante la commozione, per rendere omaggio a uno storico riferimento bergamasco del Gran turismo e un riferimento per la Flaccadori Autoservizi. Ogni pe...

“Un cuore di autobus”, un segno di vita e di speranza

Un cuore di Autobus. Di Gianluca Celentano (conducente bus) Ieri, 17 novembre. Lombardia. 89 torpedoni con i loro affezionati conducenti. Imprese e autisti del settore bus turistici hanno voluto trasmettere un pacifico segnale di speranza. Segnale per quelle istituzioni sorde verso le problematiche ...