Flixbus in Sicilia, Asstra infuriata con l’assessore Pappalardo
Il debutto di Flixbus in Sicilia (derivato dal “cambio di livrea” degli autobus Baltour), annunciato nel corso di una conferenza stampa a cui ha preso parte anche l’assessore regionale Sandro Pappalardo, ha scatenato una dura presa di posizione da parte delle aziende di trasporto locali rappresentate da Asstra. “Stupisce e viene ritenuta una grave turbativa della libera concorrenza la presenza dell’assessore […]
Il debutto di Flixbus in Sicilia (derivato dal “cambio di livrea” degli autobus Baltour), annunciato nel corso di una conferenza stampa a cui ha preso parte anche l’assessore regionale Sandro Pappalardo, ha scatenato una dura presa di posizione da parte delle aziende di trasporto locali rappresentate da Asstra. “Stupisce e viene ritenuta una grave turbativa della libera concorrenza la presenza dell’assessore regionale al Turismo Sandro Pappalardo, alla conferenza stampa di presentazione del vettore Flixbus”, ha scritto Asstra Sicilia in una nota. A cui Flixbus ha prontamente replicato.
Asstra Sicilia contro Pappalardo
Nella nota di Asstra Sicilia si legge: “L’assessore Pappalardo, il quale non è il titolare della delega ai trasporti evidentemente ignora che l’amministrazione regionale non è competente per il rilascio delle autorizzazioni dei servizi bus a lunga percorrenza che, infatti, è del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Ma, aspetto ancora più grave, con il suo ‘endorsement’ a favore di una specifica società di autolinee, l’assessore Pappalardo interviene indebitamente in un mercato in cui vige la libera concorrenza, non rispetta le regole di imparzialità che il suo ruolo imporrebbe, sminuendo così il lavoro che diverse aziende siciliane, da parecchi anni, svolgono garantendo analoga e capillare offerta da e verso l’isola con analoghi servizi di qualità, giovando al turismo della regione e sopperendo quotidianamente alle inefficienze di una rete ferroviaria obsoleta, permettendo la mobilità delle persone verso l’Italia a prezzi contenuti, senza alcun contributo regionale o statale”. L’associazione di categoria ha annunciato che chiederà un incontro al presidente della Regione Nello Musumeci.
La replica di Flixbus
Non si è fatta attendere la risposta di Flixbus: “Il nostro obiettivo è e sarà sempre connettere territori, città e persone. Lo facciamo in tutta Europa e in tutta Italia. Con la conferenza stampa abbiamo annunciato l’intenzione di offrire i nostri servizi anche in Sicilia e le nostre connessioni verso tutta Italia e Europa, oltre che promuovere, come avvenuto in tante altre parti del nostro Paese, lo sviluppo turistico della regione. Il nostro obiettivo in Sicilia è quello di favorire maggiore varietà e frequenza di servizi, creare sempre più collegamenti e garantire le migliori condizioni possibili ai passeggeri siciliani o a coloro che vorranno raggiungere questa regione, e i nostri servizi si inseriranno sempre nella prospettiva di una concorrenza sulle linee di lunga percorrenza”.