Ecco Green Mobility Costa dei Trabocchi
Bike station, bike-bus, trasporto pubblico locale e parcheggi di scambio per promuovere la fruizione sostenibile del mare sulla costa abruzzese. Lo prevede il progetto ‘Green Mobility – Costa dei Trabocchi’, che prende il via per l’estate 2019. Obiettivo è incentivare forme di trasporto alternative all’auto privata, tra cui i mezzi pubblici, cercando di ridurre l’impatto […]
Bike station, bike-bus, trasporto pubblico locale e parcheggi di scambio per promuovere la fruizione sostenibile del mare sulla costa abruzzese. Lo prevede il progetto ‘Green Mobility – Costa dei Trabocchi’, che prende il via per l’estate 2019. Obiettivo è incentivare forme di trasporto alternative all’auto privata, tra cui i mezzi pubblici, cercando di ridurre l’impatto ambientale e favorire buone pratiche di green mobility. L’iniziativa, promossa da Camera di Commercio Chieti Pescara, Gal Costa dei Trabocchi, Legambiente, Polo Inoltra, Donato Di Fonzo & F.lli Spa e Tua, è stata presentata in conferenza stampa alla stazione di Pescara, a bordo del primo autobus dotato del sistema di trasporto di bici. Tra i servizi le cosiddette Bike station: in tutte le stazioni da Montesilvano (Pescara) a Vasto (Chieti) è previsto un servizio di noleggio e monitoraggio bici e totem con materiali informativi; si aggiungono le stazioni di Pineto, Tortoreto (Teramo) e Scafa. L’iniziativa punta a “organizzare il territorio – spiegano i promotori – per una fruizione sostenibile del mare e in particolare per andare al mare senza auto (o limitarne l’utilizzo), anche in forma combinata: treno, autobus e bici; oppure raggiungere la Costa dei Trabocchi dai comuni dell’entroterra con un servizio dedicato di bike-bus (autobus con portabici). Il sevizio sarà attivo dal 15 luglio al 15 settembre.
Green Mobility Costa dei Trabocchi
E questa mattina, in occasione della cerimonia, è stato presentato anche il primo autobus dotato del sistema di trasporto di bici. “I turisti italiani e stranieri, grazie a un’offerta multimodale ampia, avranno a disposizione un sistema di prodotti e servizi tagliati su misura, integrati, digitali e sostenibili, per raggiungere sia le località di mare sia quelle dell’entroterra – ha osservato ancora l’assessore Mauro Febbo – mettendo in rete tutte le stazioni della Costa dei Trabocchi, con Francavilla, Pescara, Montesilvano, Pineto e Tortoreto, grazie alla collaborazione delle DMC e dell’Area marina protetta Torre del Cerrano”.
La Via Verde-Costa dei Trabocchi attraversa nove Comuni della costa (Francavilla al mare, Ortona, San Vito Chietino, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Torino di Sangro, Casalbordino, Vasto e San Salvo), toccando paesaggi della Riserva Naturale Regionale Punta Aderci, e luoghi come il Castello aragonese di Ortona, l’Abbazia di San Giovanni in Venere a Fossacesia o altre riserve e borghi. Attraverso il progetto Green Mobility è possibile infatti unire le bellezze di questo territorio all’Hub principale, la Stazione di Pescara, così da tenerle unite e fruibili con tutta la costa abruzzese in unico tracciato percorribile in bici o a piedi.