Dolomitibus, con Mercedes e Setra si rinnova un quarto della flotta
Dolomitibus, rinnovo della flotta fa rima con Evobus. L’azienda, anche grazie ai contributi erogati dalla Regione Veneto su fondi nazionali del Ministero dei Trasporti, ha messo in esercizio tra 2017 e 2018 un totale di 29 autobus Euro VI: 17 urbani, 11 interurbani e un minibus Sprinter. A regnare incontrastato sulle calandre è il logo della Stella, ma anche […]
Dolomitibus, rinnovo della flotta fa rima con Evobus. L’azienda, anche grazie ai contributi erogati dalla Regione Veneto su fondi nazionali del Ministero dei Trasporti, ha messo in esercizio tra 2017 e 2018 un totale di 29 autobus Euro VI: 17 urbani, 11 interurbani e un minibus Sprinter. A regnare incontrastato sulle calandre è il logo della Stella, ma anche Setra dice la sua.
Dolomitibus a tutto Citaro
Con un maxi investimento da 10 milioni di euro l’azienda di trasporto locale rinnova il 25% della sua flotta e annuncia che non è finita qui. Il progetto si sviluppa in tre anni e prevede l’acquisto totale di 48 bus. I restanti sono attesi nel 2019. Scorrendo la lista degli autobus urbani messi in circolazione da Dolomitibus, attiva a Belluno e provincia, compaiono cinque Mercedes Citaro K e altrettanti Citaro C2. Figurano infine sette Citaro G. Spostandoci sui Classe II: ecco 4 Intouro, sempre firmato Mercedes, 5 Setra S415 Le Business e 2 Setra S418 Le Business. I nuovi veicoli saranno presentati il 10 marzo alla presenza delle istituzioni. Due anni fa Dolomitibus, alla presenza dell’allora amministratore delegato Holger Durrfeld, ha presentato i primi due autobus alimentati completamente a biodiesel in dotazione sul territorio italiano. Anche in quel caso si trattava di Mercedes Citaro.
Dolomitibus ed Autoguidovie
L’azienda vede in qualità di socio privato di maggioranza Autoguidovie, che nel marzo 2015 ha rilevato il 29,5 per cento del capitale sociale di Dolomiti Bus. Autoguidovie, come noto, è legata a doppio filo al gruppo Busitalia-Sita Nord (come dimostra l’unico amministratore delegato Rossi). Il resto di Dolomiti Bus, che gestisce 7,5 milioni di bus-Km, per un giro d’affari di 37 milioni di euro, consiste in un 60 per cento controllato dalla provincia e in un 10 per cento nelle mani di Cortina Express. Il 2016 ha visto l’azienda in gran crescita: utile netto di 1.308.614 euro, l’80 per cento in più rispetto all’esercizio precedente (727.296 euro). Anche il valore della produzione, nel 2016, è salito, passando da 26.156.697 euro a 26.625.425 euro.