Nel delineare le strategie della fase due, il governo ha dimenticato il settore del trasporto su gomma a lunga percorrenza.
È il ‘j’accuse’ lanciato da Flixbus Italia, per bocca del managing director Andrea Incondi.
“Abbiamo seguito l’audizione della Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, in Commissione Trasporti alla Camera dei Deputati sull’emergenza Covid19. Vediamo un’idea di strategia per la ripresa del trasporto in Italia, ma in questa strategia sembra che non vi sia traccia del nostro settore”
La lunga percorrenza è un servizio essenziale
Incondi prosegue.
«Eppure il trasporto bus di linea di lunga percorrenza è un servizio essenziale per garantire il diritto alla mobilità a una parte importante della popolazione in Italia. Ma anche per fare in modo che ci sia un’offerta economicamente accessibile per tutti. E, infine, per promuovere il turismo al di fuori delle grandi città perché non c’è turismo senza trasporto».
Flixbus: serve un intervento nel dl maggio
«Come la Ministra sa bene, le aziende di questo settore fanno affidamento esclusivamente sui propri capitali privati pur offrendo un servizio pubblico. Oggi si trovano davanti a cali di fatturato vicini al 100%.
I prossimi mesi saranno una vera incognita per il mercato. Senza un intervento del Governo per stanziare subito risorse nel prossimo “DL Maggio” molte aziende semplicemente scompariranno. Con loro scompariranno servizi di trasporto fondamentali per milioni di italiani.
Quello che chiediamo è un segnale di concreta attenzione, con la speranza che nella fase di ripresa non si tenga conto solo di aziende che già godono di contributi pubblici».
Flixbus, 70 aziende partner a rischio
«Flixbus lo scorso anno ha trasportato 10 milioni di persone attraverso l’Italia, grazie a oltre 70 aziende partner che lavorano nel nostro network.
Non siamo abituati a lamentarci e per questo vogliamo misurarci sulle proposte. C’è sicuramente la possibilità di agire con pochi interventi mirati a supporto del settore, rimborsando agli operatori alcuni costi infrastrutturali e alleggerendo i costi fissi di gestione.
Noi – conclude il Managing Director di FlixBus – siamo disposti al confronto. Ma più di ogni altra cosa chiediamo alla Ministra De Michelie al Governo di non dimenticare che in questo Paese operano aziende private di trasporto stradale che da anni garantiscono il diritto alla mobilità e che non vanno lasciate da parte».
23 aprile 2020 Flixbus ferma gli autobus in tutto il mondo
Flixbus annunciava la sospensione delle operazioni in tutto il mondo. Di seguito, il testo della mail inviata agli utenti nei giorni scorsi dai fondatori di Flixbus Daniel Krauss, Jochen Engert e André Schwämmlein, oggi vertici di Flixbmobility.
Flixbus aveva già sospeso a partire dall’11 di marzo, fino a nuovo avviso, tutti i collegamenti transfrontalieri da e verso l’Italia, nonché il suo servizio su tutto il territorio nazionale, a seguito delle restrizioni di viaggio imposte dai diversi governi a causa dell’emergenza Coronavirus (COVID-19).
Flixbus ferma le operazioni
Cari passeggeri,
In queste ultime settimane ci siamo dovuti confrontare con una situazione che mai avremmo immaginato. Le restrizioni imposte in molti Paesi stanno ridefinendo radicalmente il modo in cui viviamo e la società intera. Restrizioni come la chiusura delle frontiere e l’istituzione di misure restrittive per quanto riguarda gli spostamenti.
Come fondatori di FlixMobility, ci sentiamo responsabili dei milioni di passeggeri che ad oggi hanno scelto di viaggiare insieme a noi. E anche delle oltre 3.000 persone che lavorano per noi in tutto il mondo.
Allo stesso tempo, come padri, mariti e figli siamo consapevoli di dover fare tutto ciò che è in nostra facoltà per garantire alle nostre famiglie la sicurezza di cui hanno bisogno in questo momento.
Per questo, abbiamo preso la decisione, difficile ma necessaria, di sospendere temporaneamente la quasi totalità del nostro servizio in tutto il mondo.
Siamo convinti che viaggiare sia il modo migliore per ampliare i propri orizzonti. Siamo convinci che il viaggio abbia un ruolo attivo e fondamentale nella nostra vita sociale. Crediamo anche però che in questo momento sia giusto restare a casa per la sicurezza di tutti.
Per quanto la situazione attuale possa sembrare incerta, vi assicuriamo che FlixMobility tornerà più forte che mai non appena le condizioni lo permetteranno. Vi ringraziamo per averci supportato fino ad oggi, e non vediamo l’ora di rivedervi a bordo.
Vedere i nostri colleghi lavorare con passione ed energia per continuare a ridefinire la mobilità del futuro con FlixBus, FlixTrain e FlixCar è qualcosa che ci riempie di orgoglio. Siamo colpiti dalla positività e dalla creatività che li contraddistinguono anche in momenti così bui. Siamo fieri del grande contributo che stanno dando al contenimento del virus accettando di rimanere a casa.
Per conto di FlixBus tutta, vorremmo rivolgere il nostro più sincero ringraziamento a tutti i medici, infermieri, e soccorritori. In generale, a quanti sono in prima linea per garantire un’assistenza continuativa a tutta la comunità.
Un ringraziamento speciale va inoltre agli autisti impiegati per conto di FlixBus Noleggio. Sono attualmente in servizio per riportare a casa chi ancora si trovava all’estero, nell’ambito dell’iniziativa di rimpatrio avviata in collaborazione con le istituzioni.
Restiamo uniti, continuiamo a informarci e manteniamo uno stile di vita sano. Continuiamo a viaggiare insieme col pensiero e a sognare tutte le avventure che verranno. È un mondo pieno di luoghi meravigliosi quello in cui viviamo, e presto tornerà il tempo di esplorarlo insieme.