Bus elettrici tra valutazioni economiche ed energetiche: un webinar l’11 giugno con RSE
Quanto costa elettrificare il trasporto pubblico? Quali politiche adottare per rendere più sostenibile, anche finanziariamente, la transizione a veicoli a zero emissioni? Quale può essere, in questo frangente, il ruolo del retrofit? Il tema dell’elettrificazione del trasporto pubblico sarà affrontato, l’11 giugno, nell’ambito di un webinar inserito nel Mobility Innovation Tour e realizzato in collaborazione […]
Quanto costa elettrificare il trasporto pubblico? Quali politiche adottare per rendere più sostenibile, anche finanziariamente, la transizione a veicoli a zero emissioni? Quale può essere, in questo frangente, il ruolo del retrofit?
Il tema dell’elettrificazione del trasporto pubblico sarà affrontato, l’11 giugno, nell’ambito di un webinar inserito nel Mobility Innovation Tour e realizzato in collaborazione con la società pubblica di ricerca RSE (Ricerca sul Sistema Energetico). Il titolo: ‘La mobilità sostenibile nel TPL: valutazione economica e prospettive dagli orientamenti istituzionali in tema di energia‘.
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Il focus sarà sulle valutazioni economiche e quelle in merito ai consumi energetici. RSE presenterà uno studio ad hoc che fornirà una valutazione economica in comparazione con analoghi veicoli tradizionali, a fronte di possibili sviluppi favorevoli di ordine giuridico e regolatorio anche in ragione del periodo difficile per il comparto.
Dopo una prima sessione istituzionale, dove sarà presentato lo studio e interverranno, tra gli altri, la professoressa Barbara Randazzo dell’università degli studi di Milano e l’ingegner Luca Lo Schiavo di ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), una seconda sessione vedrà attorno al metaforico tavolo del webinar rappresentanti dell’industria.
Bus elettrici e bollette roventi
Dal punto di vista regolatorio, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), nei propri Documenti di Consultazione (DCO), ha considerato la possibile adozione di una tariffa destinata alla ricarica in Media Tensione di veicoli elettrici, quali le flotte autobus, anche al fine di “sostenere l’elettrificazione del TPL”. Questa tariffa monomia, denominata “MTVE”, sarebbe caratterizzata dall’assenza di componenti fisse, in potenza o per punto di prelievo.
Le motivazioni di una recente sentenza del Consiglio di Stato (“Sentenza ricorso 9005/2014”, 2019), scrive RSE, aprono inoltre a uno scenario in cui le imprese TPL, alle quali l’impiego di autobus elettrici comporterebbe un forte incremento dei consumi di elettricità, possano essere eleggibili di inclusione nella categoria produttiva “ad alta intensità energetica” (comunemente dette “energivora”), beneficiaria di considerevoli agevolazioni sulle tariffe elettriche.
In questo contesto in rapida evoluzione si aggiungono atti parlamentari riguardanti forme di incentivazione del cosiddetto “retrofit”, ossia la conversione in elettrico di autobus con alimentazione a gasolio. Dal punto di vista commerciale alcune case propongono “kit” di trasformazione, in combinazione con batterie agli ioni di litio, che consentono un’estensione della vita operativa stimata in 6 – 8 anni.
Bus elettrici e bus tradizionali, a confronto
Lo studio realizzato da RSE intende fornire una valutazione economica preliminare dei principali dati connessi all’adozione di autobus elettrici e a combustibili alternativi in comparazione con veicoli ad alimentazione tradizionale.
Dopo una rassegna legislativa e regolatoria, sarà presentata l’analisi economica basata sui più recenti costi di acquisto per veicoli, infrastrutture, alimentazione e manutenzione per autobus urbani 12 metri. Saranno considerati a fini comparativi diverse “città studio”, differenziate per caratteristiche, area servita e parco.
Nella parte successiva sarà valutato l’impatto, in termini di Total Cost of Ownership (TCO), della condizione di “energivoro”, del beneficio dovuto all’agevolazione tariffaria MTVE e della combinazione delle due condizioni precedenti.
La parte finale tratterà la casistica del retrofit elettrico per un autobus a gasolio in comparazione con un autobus elettrico “nativo” (su medesimo orizzonte temporale).
A seguire, vi sarà una sessione ad hoc, curata dalla casa editrice Vado e Torno, con rappresentanti dell’industria, ovvero fornitori di bus elettrici e di infrastrutture.
PROGRAMMA
“La mobilità sostenibile nel TPL: valutazione economica e prospettive dagli orientamenti istituzionali in tema di energia”
- Prof.ssa Barbara Randazzo, università degli studi di Milano
- Ing. Luca Lo Schiavo, Vicedirettore Direzione Infrastrutture Energia e Unbundling ARERA
- Prof. Giuseppe Catalano, coordinatore della Struttura tecnica del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti
SECONDA SESSIONE: L’INDUSTRIA A CONFRONTO
- Modera: Roberto Sommariva, direttore rivista AUTOBUS
- Giorgio Zino, business director South Europe Iveco Bus
- Roberto Caldini, direttore div. buses&coaches presso Italscania SpA
- Fabio Magnoni, direttore generale Rampini
- Paolo Gigante, bus market engineer ZF Italia
- Sonia Sandei, head of strategic development presso Enel X