Brt a Taranto, nella bozza di DL Rilancio la copertura per l’acquisto dei bus elettrici
Brt di Taranto, si farà. La nuova bozza di DL Rilancio licenziata dal consiglio dei ministri prevede una copertura da 150 milioni di euro per il trasporto pubblico della città dell’Ilva. Soldi da destinare alla realizzazione di un’innovativa rete di Brt a base di bus elettrici (130 milioni) e al rinnovo del parco mezzi (20 […]
Brt di Taranto, si farà. La nuova bozza di DL Rilancio licenziata dal consiglio dei ministri prevede una copertura da 150 milioni di euro per il trasporto pubblico della città dell’Ilva. Soldi da destinare alla realizzazione di un’innovativa rete di Brt a base di bus elettrici (130 milioni) e al rinnovo del parco mezzi (20 milioni). Coperture inaspettate, all’interno di un documento che, come ormai noto, si concentra sul trasporto pubblico senza prevedere alcun tipo di stanziamento per il mondo delle autolinee (Flixbus l’ha definito ‘DL Rovina’), del trasporto scolastico (una lettera di protesta ha raccolto adesione di 50 aziende per 2.300 dipendenti) e del noleggio.
Brt a Taranto, arriveranno i bus elettrici
«È un bel giorno per Taranto, uno di quei giorni che cambierà un pezzo di futuro dei nostri concittadini. Le BRT, le innovative linee di bus elettrici veloci, si faranno e hanno trovato copertura nella bozza del DL (circa 130 milioni di euro), così come il rinnovo del parco mezzi del trasporto pubblico urbano (circa 20 milioni di euro), grazie alla faticosa opera del Ministro Paola De Micheli.
È stata una battaglia lunga, silenziosa e difficilissima, ma oggi non ci interessano le polemiche verso chi ha tentato ostruzione ai danni della città.
Oggi vince Taranto, oggi usciamo dalle teorie fumose su cantieri e decreti salvifici, e posiamo una pietra miliare sulla strada per un nuovo modello di sviluppo».