Baidu King Long per il bus driverless. Navetta in prova
Baidu King Long, la navetta autonoma cinese approda a un progetto di dimostrazione pubblica. Baidu è il principale motore di ricerca cinese, l’equivalente del nostro Google, e ha da tempo imboccato la strada dello sviluppo della guida autonoma. Nei giorni scorsi ha lanciato, nel Longlingshan Park a Wuhan, la capitale della provincia di Hubei, un progetto commerciale […]
Baidu King Long, la navetta autonoma cinese approda a un progetto di dimostrazione pubblica. Baidu è il principale motore di ricerca cinese, l’equivalente del nostro Google, e ha da tempo imboccato la strada dello sviluppo della guida autonoma. Nei giorni scorsi ha lanciato, nel Longlingshan Park a Wuhan, la capitale della provincia di Hubei, un progetto commerciale dimostrativo. Gli autobus, dotati di un sistema di guida autonoma di livello 4, opereranno su una distanza di 5 chilometri a velocità di guida di 15 chilometri all’ora.
Guida autonoma in collaborazione tra Baidu e King Long
Naturalmente, il progetto dimostrativo che coinvolge le navette realizzate da Baidu con King Long vedrà il coinvolgimento anche di personale di sicurezza pronto a intervenire in caso di ogni emergenza. I mezzi sviluppati da Baidu presentano sistema di guida autonoma di livello 4 (gestione autonoma di accelerazione, frenata, direzione e controllo traffico). I primi 100 autobus a guida autonoma sono già stati usciti dagli stabilimenti nel corso dell’estate. I veicoli, secondo quanto dichiarato dal costruttore, saranno messi in servizio in città come Pechino, Xiongan, Shenzhen e Tokyo.
Bus autonomi in aree confinate
Baidu sta facendo enormi progressi nel mercato dei veicoli elettrici, grazie all’investimento in Wm Motors, una startup EV con sede a Shanghai. Ogni autobus, secondo quanto ha detto Baidu, sarà in grado di trasportare 14 passeggeri, con 8 posti a sedere. I veicoli naturalmente non potranno, almeno in questa prima fase, circolare su strade pubbliche, ma bensì si muoveranno all’interno di aree confinate come gli aeroporti, controllati dal software di guida autonomo open source di Baidu, Apollo.