Conducenti d’autobus, 400 richieste per 100 posti in Autoguidovie
Quattrocento richieste per cento posti da conducente di autobus. Con la porta aperta ai giovani sotto i 29 anni. Autoguidovie ha lanciato le selezioni a metà luglio. E, ad oggi, le candidature continuano ad arrivare, come si legge nell’intervista rilasciata dal direttore delle risorse umane Corrado Bianchessi al quotidiano locale Il Giorno. 25 persone sono già […]
Quattrocento richieste per cento posti da conducente di autobus. Con la porta aperta ai giovani sotto i 29 anni. Autoguidovie ha lanciato le selezioni a metà luglio. E, ad oggi, le candidature continuano ad arrivare, come si legge nell’intervista rilasciata dal direttore delle risorse umane Corrado Bianchessi al quotidiano locale Il Giorno. 25 persone sono già state assunte.
Autoguidovie, baricentro al nord ma candidature dal sud
Autoguidovie ha alle spalle 110 anni di storia e una partnership importante con Busitalia, con la quale condivide l’amministratore delegato Stefano Rossi. Dalle parole di Bianchessi si apprende che «la risposta che abbiamo ricevuto al nostro appello è indicativa del fatto che anche in questo settore c’è sete di lavoro – queste le parole riportate dall’articolo de Il Giorno -. Il dato curioso è che la maggior parte delle richieste arriva da Sicilia, Campania e Calabria, mentre il territorio del Sud-est Milanese (dove l’azienda di tpl è particolarmente attiva, n.d.r.) ha dato una risposta fiacca. Ci piacerebbe che fossero più numerose le candidature provenienti dalla nostra area geografica». Il marchio Autoguidovie, del resto, dovrebbe far gola al pubblico degli aspiranti conducenti: l’azienda è presente direttamente o tramite società partecipate, o in Ati, in una lunga fila di province: Milano, Monza e Brianza, Cremona, Bergamo, Bologna, Firenze, Belluno e Genova. Recentemente si è aggiudicata, insieme a Busitalia-Sita Nord, il trasporto pubblico di Parma e quello di Pavia, dove il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso del consorzio Tplo (una vicenda che, secondo l’amministratore delegato di Stav Alberto Cazzani, è destinata a non chiudersi qui). Inoltre, gestisce direttamente i servizi urbani nei comuni lombardi di San Donato Milanese, Melzo, Paderno Dugnano e Crema. Son 19 milioni i bus-chilometro attualmente in carico ad Autoguidovie, nel cui portafogli circola un giro d’affari di 74 milioni di euro. 667 i dipendenti. La flotta conta su 445 autobus. Una grande famiglia che punta ad ingrandirsi.
Cento nuovi ingressi entro inizio 2018
Gli step del processo di assunzione prevede che, ai 25 già entrati in organico, pronti a prendere servizio a metà settembre, si aggiungano altre 30 forze nuove entro ottobre. L’obiettivo è andare a colmare i posti che si renderanno vacanti a novembre, quando ci sarà una prima tornata di pensionamenti, in base alla normativa sui lavori usuranti. L’ultima tranche si terrà a inizio 2018. In tutto le assunzioni saranno cento. I neo assunti inizieranno la propria militanza con la divisa di Autoguidovie sotto contratto di apprendistato (stipendio base di 1200-1300 euro al mese per 14 mensilità, spiega Bianchessi al quotidiano locale). E in futuro? «Vogliamo attivare dei contatti con le scuole guida, per agevolare il conseguimento delle patenti specifiche. Intanto, proseguiamo con la selezione, che è ferrea e articolata – si conclude l’intervista -. Sono tante le valutazioni da fare, anche in base al nostro codice etico». Le selezioni intanto sono ancora aperte: qui tutte le info.