TRAVEL 874x90

Byd, Cummins, Scania e Volvo: un accordo a quattro, tra costruttori di autobus e di motori, per aiutare le città nella transizione verso flotte di autobus senza fuliggine (“soot-free”). A beneficiare dell’accordo, che si traduce nell’impegno a spingere sulla diffusione di motorizzazioni pulite, anche quando legate al tradizionale gasolio, saranno, a partire dal 2018, venti metropoli sparse in Africa, Asia, America Latina e Australia.

Un problema extraeuropeo? Non ancora…

Di fatto, il “diploma” di veicolo soot-free spetta di diritto a tutti gli autobus o camion equipaggiati con motore Euro VI o Epa 2010, così come qualsiasi motore diesel con filtro antiparticolato e naturalmente quelli a gas ed elettrici. Di conseguenza, tale accordo consiste in uno specifico impegno a offrire un contributo per migliorare la qualità dell’aria nei paesi in via di sviluppo, spingendo verso l’allineamento a standard di emissioni che in Europa sono già in vigore (anche se l’anzianità del parco autobus italiano si caratterizza per scarsissima “europeicità”, se ci consentite il neologismo). Di fatto, su scala globale, meno del 20 per cento degli autobus venduti ottempera alle caratteristiche per essere considerato soot-free. Tra i principali responsabili delle emissioni di fuliggine e particolato vi sono i vecchi autobus diesel. Tale tipologia di emissioni (non certo l’unica tra quelle che escono dai gas di scarico) può essere ridotta, utilizzando autobus di nuova generazione, del 99 per cento, sostengono i promotori dell’accordo.

Venti metropoli coinvolte

L’accordo, che prende il nome di “Global Industry Partnership on Soot-Free Clean Bus Fleets” è un’iniziativa portata avanti da C40 Cities, Climate and Clean Air Coalition (CCAC), International Council on Clean Transportation (ICCT), Centro Mario Molina Chile e UN Environment. Tra le venti città coinvolte nel progetto fanno bella mostra metropoli come Buenos Aires, Mexico City, Johannesburg, Bogotà, San Paolo, Jakarta. Tra gli aspetti dell’accordo vi è l’impegno dei costruttori a pubblicare sui propri canali web un conto aggiornato di quanti autobus soot-free vengono venduti ogni anno. «A Santiago del Cile, l’inquinamento è stato una delle principali sfide degli ultimi tre decenni e gli autobus sono tra le principali fonti di particolato e Nox – le parole di Claudio Orrego, governatore di Santiago -. Santiago è stata la prima città del paese a impegnarsi per acquistare autobus soot-free. Ma possiamo riuscire nel nostro intento di migliorare la qualità dell’aria solo nell’ambito di una collaborazione con le imprese. Sono felice di vedere che l’industria dell’autobus risponde alla proposta impegnandosi a portare questi autobus puliti e sostenibili verso le nostre città».

TRAVEL 874x90

In primo piamo

“Mobility on top”, il manifesto Uitp in vista delle elezioni europee

Mobility on top. Con l’avvicinarsi delle elezioni europee (che si svolgeranno tra il 23 e il 26 maggio), l’UITP sollecita i prossimi eletti a tenere in alta considerazione il tema della mobilità. L’organizzazione internazionale del trasporto pubblico ha pubblicato un Manifesto ad h...
Tpl

“Bus women”: colleghe al volante

di Gianluca Celentano (conducente bus) Anche in un momento in cui si attendono sviluppi atti a contrastare l’austerità nel settore e la carenza di lavoro e risorse, una parentesi credo sia d’obbligo dedicarla alle “nostre donne”, le colleghe che sempre più spesso incrociamo lungo la stra...

Articoli correlati

Savona, progetto al Mit per finanziare tpl elettrico

Il Comune di Savona ha presentato al Mit un’istanza di finanziamento per il tpl elettrico. Il progetto, dal titolo “Trm della litoranea savonese”, prevede la realizzazione di tre linee di trasporto pubblico con mezzi ecologici nell’asse Vado Ligure – Varazze. Savona e il tpl elettrico, un proge...
Tpl

Altri 80 Solaris Interurbino per Cotral: in consegna nel 2021

Cotral – Solaris, un rapporto che si rafforza a suon di Interurbino. L’operatore regionale laziale ha piazzato un nuovo ordine per 80 Classe II con full service decennale. I veicoli saranno consegnati nel 2021 e verranno messi in circolazione su linee che collegano le città e i paesi del...