Tecnologia Enel per autobus elettrici in Cile
Autobus elettrici a Santiago del Cile con tecnologia Enel. La multinazionale italiana ha infatti sviluppato un modello di autobus a batteria volto a fornire un’alternativa a impatto zero agli operatori in gara per Transantiago, il sistema di trasporto pubblico urbano che opera nell’area metropolitana della città di Santiago del Cile. I primi due autobus elettrici in circolazione […]
I primi due autobus elettrici in circolazione da novembre
In osservanza al principio, più volte ripetuto, che l’autobus elettrico non è più solo un prodotto ma un intero sistema, Enel ha sviluppato un pacchetto “chiavi in mano” che include i progetti di ingegneria e costruzione, la fornitura di stazioni di ricarica e l’energia per alimentare tutti gli autobus elettrici incorporati nel trasporto pubblico della capitale cilena. I primi due bus elettrici, acquisiti da Enel e consegnati all’operatore Metbus, sono stati ufficialmente incorporati nella flotta Transantiago dal novembre 2017. I mezzi servono quotidianamente le strade di Santiago del Cile, in attesa di un rinforzo della flotta elettrica che arriverà a contare 90 e-bus in tutto. «Enel provvede alle infrastrutture necessarie per la ricarica dei veicoli, agevolando la massificazione del trasporto pubblico elettrico sia nella capitale Santiago che in altre regioni metropolitane del Cile», ha spiegato Simone Tripepi, manager in Cile di Enel X (divisione incaricata di progettare soluzioni innovative e digitali, per clienti, aziende e città e promuovere servizi legati alla mobilità elettrica).
Riduzione dei costi del 55 per cento
La 516 è una particolare linea di Metbus che trasporta ogni giorno più di mille passeggeri attraverso un tragitto impegnativo caratterizzato da pendenze importanti. Ogni bus compie 4 volte il percorso da un capolinea all’altro, coprendo in media 230 chilometri al giorno. Se si valuta l’efficienza in termini di Km/Kwh, effettuando una comparazione con le prestazioni medie di un bus alimentato da motore diesel, la riduzione dei costi risulta superiore al 55%. Mentre, per quanto riguarda le spese di funzionamento e di manutenzione, non c’è nessuna maggiorazione addebitabile ai motori elettrici rispetto ai colleghi inquinanti. Anzi, la riduzione delle vibrazioni ha come effetto quello di garantire una maggior durata al telaio e alla componentistica. L’alleanza con Enel è stata pionieristica per Metbus, prima compagnia ad integrare la nuova tecnologia elettrica nel proprio parco mezzi.
Grande soddisfazione tra gli utenti degli autobus elettrici
Dopo i primi due mesi di operatività dei nuovi e-bus, è stato registrato un altissimo grado di soddisfazione tra gli utenti del nuovo trasporto pubblico sostenibile. Secondo quanto segnalato, i passeggeri di Transantiago hanno valutato con grande positività l’efficienza dell’impianto di aria condizionata dei veicoli e l’insignificante inquinamento acustico che i mezzi producono per le vie della città. Inoltre, è stato riscontrato come i bus elettrici siano meno soggetti ad atti vandalici e all’elusione del pagamento del biglietto, evidenziando così un tangibile processo di evoluzione culturale nei confronti del trasporto pubblico. La mobilità pubblica diventa ogni giorno più verde nella capitale cilena, modello di buona pratica di trasporto sostenibile che vogliamo esportare altrove grazie alla divisione e-mobility di Enel X.