TRAVEL 874x90

Atm – Trenord: se la fusione andasse in porto, il tpl milanese toccherebbe cifre da capogiro. 50 milioni in meno di costi, oltre 2 miliardi di fatturato, 2200 nuovi autobus. Sono i dati citati da un articolo di Affaritaliani. Il prezzo da pagare? Mettere le chiavi del trasporto pubblico meneghino nelle tasche delle ferrovie. Che hanno già allungato le mani sulla metropolitana lilla, di cui Fs, dopo il rifiuto del Comune a far valere il diritto di prelazione di Atm, è il principale azionista.

Atm-Trenord, una holding sul modello Ratp

L’eventuale matrimonio tra le due aziende, come facilmente intuibile, è materia di accesi scontri politici. La Regione vuole le nozze, il Comune meno. Il sindaco Beppe Sala si è recentemente messo di traverso: «La fusione non si farà», ha affermato. Tutto, in ogni caso, può ancora succedere. Intanto, uno sguardo ai numeri che, secondo l’indiscrezione pubblicata dalla testata, sarebbero passati sulla scrivani dell’assessore al bilancio Roberto Tasca. A vedere la luce sarebbe una holding ispirata al modello di business di Ratp. Secondo il piano, il valore della produzione sarebbe di 2,1 miliardi di euro. Un simile gigante sarebbe in grado di mettere in campo 5 miliardi di investimenti entro il 2030. Tra i 14 e i 23 milioni l’aumento dei ricavi, con un aumento della domanda di 20 milioni. Ma anche i risparmi non sarebbero trascurabili: circa 50 milioni. E scenderebbero in campo 90 treni e ben 2200 nuovi bus.

Chi controlla la super-holding?

La torta di Atm-Trenord finirebbe suddivisa in questa maniera: 25 per cento in mano alle ferrovie (più 14 per cento rispetto alle proporzioni attuali), 25 a Regione Lombardia (un drastico calo dal 57 per cento di oggi), 25 al Comune di Milano e il restante 25 per cento sarebbe flottante in Borsa. Lo scorporo tra servizi core e no core (i due lotti voluti dal Comune) in vista della prossima gara potrebbe essere un indizio che l’ipotesi fusione è ancora sul tavolo. La holding che potrebbe nascere dall’unione di Atm e Trenord si piazzerebbe al nono posto tra i gruppi di trasporto pubblico europei.

 

 

TRAVEL 874x90

In primo piamo

“Mobility on top”, il manifesto Uitp in vista delle elezioni europee

Mobility on top. Con l’avvicinarsi delle elezioni europee (che si svolgeranno tra il 23 e il 26 maggio), l’UITP sollecita i prossimi eletti a tenere in alta considerazione il tema della mobilità. L’organizzazione internazionale del trasporto pubblico ha pubblicato un Manifesto ad h...
Tpl

“Bus women”: colleghe al volante

di Gianluca Celentano (conducente bus) Anche in un momento in cui si attendono sviluppi atti a contrastare l’austerità nel settore e la carenza di lavoro e risorse, una parentesi credo sia d’obbligo dedicarla alle “nostre donne”, le colleghe che sempre più spesso incrociamo lungo la stra...

Articoli correlati

Savona, progetto al Mit per finanziare tpl elettrico

Il Comune di Savona ha presentato al Mit un’istanza di finanziamento per il tpl elettrico. Il progetto, dal titolo “Trm della litoranea savonese”, prevede la realizzazione di tre linee di trasporto pubblico con mezzi ecologici nell’asse Vado Ligure – Varazze. Savona e il tpl elettrico, un proge...
Tpl

Altri 80 Solaris Interurbino per Cotral: in consegna nel 2021

Cotral – Solaris, un rapporto che si rafforza a suon di Interurbino. L’operatore regionale laziale ha piazzato un nuovo ordine per 80 Classe II con full service decennale. I veicoli saranno consegnati nel 2021 e verranno messi in circolazione su linee che collegano le città e i paesi del...