ATM Milano tra i “Guardians of mobility” di UITP
È il turno di ATM Milano nella galleria dei “Guardians of mobility” stilata da UITP, che a cadenza regolare propone sul suo sito internet storie e testimonianze di attività di trasporto pubblico in vigore nei territori colpiti dalla pandemia di Covid-19. Qualche settimana fa, lo sguardo dell’organizzazione internazionale del trasporto pubblico si è soffermato su […]
È il turno di ATM Milano nella galleria dei “Guardians of mobility” stilata da UITP, che a cadenza regolare propone sul suo sito internet storie e testimonianze di attività di trasporto pubblico in vigore nei territori colpiti dalla pandemia di Covid-19. Qualche settimana fa, lo sguardo dell’organizzazione internazionale del trasporto pubblico si è soffermato su Atb Bergamo.
ATM Milano, misure per lavorare in sicurezza
“Il personale di ATM Milano sta svolgendo servizi cruciali con grande responsabilità e senso del dovere”, ha dichiarato ad Uitp Arrigo Giana, amministratore delegato di ATM Milano.
Ove possibile, è stato chiesto al personale di lavorare a distanza, mentre al personale di prima linea sono stati forniti kit di protezione che includono guanti, maschere e una soluzione igienizzante a base di alcool per le situazioni in cui non è possibile garantire la distanza sociale. Le aree di superficie e tutti i veicoli sono regolarmente disinfettati per prevenire la diffusione del virus, e ai passeggeri è stato chiesto di utilizzare le porte posteriori e centrali per entrare nei veicoli.
ATM Milano, il crollo dell’utenza
Allo stato attuale, ATM ha faticato a ridurre i servizi di trasporto al 75% dell’offerta regolare, mentre nella rete metropolitana, il numero di corse è sceso a circa il 5% dei passeggeri abituali. In questo modo, si può garantire uno spazio sufficiente per almeno 1 metro di distanza tra i passeggeri.
“Si tratta di uno sforzo piuttosto ingente rispetto al livello di utenza”, ha dichiarato Giana. “Ma riteniamo che sia una misura essenziale per permettere alle persone di viaggiare in sicurezza, mantenendo la necessaria distanza sociale”.
L’azienda ha lanciato una campagna con la segnaletica di bordo per ricordare ai passeggeri di mantenere una distanza di 1 metro l’uno dall’altro e di non sedersi o stare in piedi in mezzo alla folla sui marciapiedi delle stazioni.