Autobus incendiati, la parola ad Atac
Autobus incendiati, la parola ad Atac. La municipalizzata capitolina ha diramato un comunicato per prendere posizione riguardo i recenti casi di autobus incendiati a Roma, una problematica cronica dell’azienda. Sarebbero undici, secondo stime ufficiose, gli autobus Atac andati distrutti dalle fiamme dall’inizio dell’anno. Atac: «Abbiamo minimizzato il rischio di autobus incendiati» Il terzultimo caso ha scatenato […]
Autobus incendiati, la parola ad Atac. La municipalizzata capitolina ha diramato un comunicato per prendere posizione riguardo i recenti casi di autobus incendiati a Roma, una problematica cronica dell’azienda. Sarebbero undici, secondo stime ufficiose, gli autobus Atac andati distrutti dalle fiamme dall’inizio dell’anno.
Atac: «Abbiamo minimizzato il rischio di autobus incendiati»
Il terzultimo caso ha scatenato un grande clamore (nonché polemiche). Protagonista un Mercedes Citaro 14enne finito divorato dalle fiamme in via del Tritone, a pochi passi da Montecitorio. Nella nota diramata recentemente, Atac fa sapere di aver «già iniziato l’attività di revisione per potenziare i sistemi anti incendio dei 335 bus Iveco Serie Roma che consentiranno di migliorare l’efficacia dell’attuale impianto». Nel comunicato si smentisce che Atac abbia mille autobus con impianto antincendio rotto. «E’ vero invece che Atac ha elaborato una serie di azioni per minimizzare il rischio di incendi, dovendo gestire un parco estremamente vetusto – così prosegue l’informativa -. Basti considerare che l’età media del parco bus è attualmente superiore a 11 anni, a fronte di oltre il 35% dei mezzi con età superiore a 15 anni ed oltre il 50% superiore ai 12 anni. Queste azioni vanno avanti da mesi e hanno già consentito di abbattere del 25% il numero degli incendi nei primi quattro mesi del 2018 rispetto allo stesso periodo del 2017».
Atac, bando per sistemi antincendio su bus Mercedes
Secondo il comunicato Atac, «il potenziamento degli impianti anti incendio dei 335 bus Iveco fa parte di queste azioni, alle quali si aggiunge anche il recente bando da 1,4 milioni che l’azienda ha già pubblicato per installare un sistema di spegnimento incendi nel vano motore dei 397 bus Mercedes, molti dei quali di età avanzata. Inoltre l’azienda è riuscita a riattivare le forniture di ricambi che consentiranno di migliorare notevolmente lo stato generale delle manutenzioni, anche grazie all’acquisto di materiali specifici per la prevenzione degli incendi». L’incidente di via del Tritone ha avuto come protagonista lo stesso modello di Citaro ritirato nel 2004 dalla Transport of London e mandato in revisione a causa di alcuni casi di autobus incendiati. Una problematica che, affermano da Evobus, è stata successivamente risolta dalla casa.