Atac, lo scandalo certificati falsi. L’azienda invia segnalazione in procura
Scandalo certificati falsi in Atac, nuova grana per la municipalizzata capitolina. L’azienda ha presentato segnalazione alla Procura di Roma, secondo quanto riportato su La Repubblica. Venti dipendenti avrebbero infatti presentato certificati medici contraffatti comprovanti malattie dei figli, per giustificare assenze dal lavoro. Atac, certificati falsi e assenteismo In particolare, specifica il quotidiano, «su centinaia di […]
Scandalo certificati falsi in Atac, nuova grana per la municipalizzata capitolina. L’azienda ha presentato segnalazione alla Procura di Roma, secondo quanto riportato su La Repubblica. Venti dipendenti avrebbero infatti presentato certificati medici contraffatti comprovanti malattie dei figli, per giustificare assenze dal lavoro.
Atac, certificati falsi e assenteismo
In particolare, specifica il quotidiano, «su centinaia di moduli è infatti presente il timbro dello stesso pediatra. Per verificarne l’autenticità e capire se siano stati effettivamente scritti e firmati da un medico o siano dei falsi è scattata la perizia calligrafica».
L’ipotesi è quella che si tratti di una truffa ai danni dell’azienda.
La perizia calligrafica è stata chiesta direttamente da Atac (ad essersi insospettito è l’ufficio del personale), che nel contempo ha inviato segnalazione in Procura di Roma.
Secondo quanto riporta Il Messaggero, l’Azienda è ancora in testa alla (triste) classifica dell’assenteismo. Nel I trimestre dell’anno il 16,8% dei dipendenti non si è presentato al lavoro e quasi un lavoratore su dieci (il 9,8%) ha presentato un certificato medico. Idem nel secondo trimestre.
Atac ha recentemente inaugurato 30 nuovi bus per i collegamenti a Roma nord, la nuova tranche dei 328 veicoli acquistati dal municipio. I mezzi, Citymood, sono alloggiati al deposito di Grottarossa, sulla Flaminia. Secondo quanto diramato, Atac conta di “abbassare drasticamente l’età media dei mezzi nel deposito di Grottarossa, il più grande della città. Vuole portarla da oltre 11 a circa 4 anni”.