Atac e i bus roventi: ecco il bando per correre ai ripari
Atac non gioca d’anticipo. Ad estate inoltrata, con la colonnina di mercurio a livelli di tutto rispetto, ecco spuntare il bando per la fornitura dei ricambi per l’aria condizionata a bordo degli autobus. Un modo per correre ai ripari, con tempistiche non certo felici, di fronte alle 1.500 segnalazioni al giorno sull’aria condizionata difettosa a […]
Atac non gioca d’anticipo. Ad estate inoltrata, con la colonnina di mercurio a livelli di tutto rispetto, ecco spuntare il bando per la fornitura dei ricambi per l’aria condizionata a bordo degli autobus. Un modo per correre ai ripari, con tempistiche non certo felici, di fronte alle 1.500 segnalazioni al giorno sull’aria condizionata difettosa a bordo dei mezzi della flotta capitolina, e all’emorragia di veicoli fermi che ne è conseguita.
Atac, aria fresca cercasi
Il bando si chiuderà il 13 luglio. Il giorno dopo si apriranno le buste. Difficilmente l’appalto diventerà operativo prima di agosto, fanno presenti i sindacati. Come si legge sul “Corriere della sera”, nel bando figura la seguente precisazione: «per ragioni di urgenza legate all’esercizio del trasporto di superficie, ad aggiudicazione divenuta efficace, Atac si riserva la facoltà di procedere in via d’urgenza all’esecuzione anticipata della prestazione anche nelle more della stipulazione formale del contratto». La gara ha ad oggetto la «Fornitura a carattere di urgenza per le attività di manutenzione degli impianti di climatizzazione degli autobus, al fine di consentire alle strutture operative di mantenere invariato rispetto alla stagione invernale il trend dei guasti in relazione alla produzione chilometrica».
Sindacati sul piede di guerra
I sindacati, dopo aver protestato a gran voce contro la situazione irrespirabile a bordo di tante vetture Atac, attaccano: «Si sono mossi troppo tardi: tempo che la nuova ditta si insedierà sarà fine mese, i romani che lavorano già saranno fuori città e comunque per questo genere di manutenzioni serve fermare i mezzi, non basta un giorno – così, al Corriere, David Cartacci del coordinamento Rsu della Filt-Cgil -. Intanto noi continuiamo a registrare picchi di guasti mai visti, fino a 600 vetture parcheggiate in deposito». Il bando mette a disposizione 1 milione e 123 mila euro in quattro lotti.