ANAV nel Consiglio Generale di Confindustria
Di fronte ad ANAV si spalancano le porte del Consiglio Generale di Confindustria. L’associazione di categoria, tramite il presidente Giuseppe Vinella, sarà infatti componente di diritto del Consiglio Generale di Confindustria per il prossimo biennio: è quanto emerso in occasione dell’ultima assemblea dei delegati della Confederazione, con ratifica della nomina prevista con la prossima assemblea […]
Di fronte ad ANAV si spalancano le porte del Consiglio Generale di Confindustria. L’associazione di categoria, tramite il presidente Giuseppe Vinella, sarà infatti componente di diritto del Consiglio Generale di Confindustria per il prossimo biennio: è quanto emerso in occasione dell’ultima assemblea dei delegati della Confederazione, con ratifica della nomina prevista con la prossima assemblea confederale del 21 maggio.
ANAV nel Consiglio Generale di Confindustria
L’ingresso di ANAV nel Consiglio Generale di Confindustria arriva a suggello di un rapporto associativo di lunghissimo periodo, scrive ANAV in una nota stampa. Sarà Vinella a sedere nell’organismo politico di Confindustria per il prossimo biennio. La designazione è avvenuta ieri (26 febbraio), decisa all’unanimità dal Consiglio Generale di ANAV. “L’indicazione di ANAV quale membro di diritto del Consiglio generale di Confindustria – ha dichiarato il Presidente ANAV, Giuseppe Vinella – è anche la prova tangibile dell’importanza che riveste oggi il settore del trasporto di passeggeri con autobus nell’ambito del sistema di rappresentanza confederale. Un riconoscimento che premia l’impegno e la capacità di ANAV, dei suoi organi direttivi e delle imprese associate di ‘fare sistema’ e riaffermare ‘nel sistema’ la centralità e il ruolo cruciale della mobilità collettiva con autobus quale motore di crescita e sviluppo economico del Paese”.
ANAV e Federtrasporto
“La proficua interazione con le altre componenti associative – prosegue poi Vinella – valorizzata dalla nostra presenza in Federtrasporto, ci ha consentito di creare le sinergie necessarie a rendere più incisiva l’azione associativa nell’ottica di una progressiva crescita del ruolo del settore che occupa una posizione chiave nel sistema di mobilità collettiva del Paese”.
“Questo riconoscimento – conclude Vinella – naturalmente sarà per noi di ulteriore stimolo a proseguire nell’azione di promozione e di tutela degli interessi generali della categoria”.