ABB lancia il centro R&D E-mobility Innovation Lab in Olanda
ABB lancia un nuovo centro globale di ricerca e sviluppo focalizzato sull’innovazione della mobilità elettrica. L’E-mobility Innovation Lab del colosso elvetico ospiterà 120 specialisti che lavoreranno sulle soluzioni di prossima generazione. Progettato per stimolare ulteriori innovazioni nel campo della mobilità elettrica, lo stabilimento da 10 milioni di dollari e 3.600 m2 si trova nel campus della […]
ABB lancia un nuovo centro globale di ricerca e sviluppo focalizzato sull’innovazione della mobilità elettrica. L’E-mobility Innovation Lab del colosso elvetico ospiterà 120 specialisti che lavoreranno sulle soluzioni di prossima generazione.
Progettato per stimolare ulteriori innovazioni nel campo della mobilità elettrica, lo stabilimento da 10 milioni di dollari e 3.600 m2 si trova nel campus della Delft University of Technology, nei Paesi Bassi, e guiderà il futuro sviluppo del portafoglio di ABB, così come i progetti di R&S per i veicoli elettrici, sottolinea il gruppo.
A seguire: un centro globale per la ricarica dei veicoli elettrici in Italia
Insieme ad un investimento di 30 milioni di dollari in un Centro di Eccellenza globale e in un sito di produzione di infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici, la cui apertura è prevista per il prossimo anno in Italia, lo stabilimento di Delft sottolinea i piani di ABB per far crescere gli investimenti a sostegno della sua leadership tecnologica.
ABB sottolinea che il complesso, che ospiterà fino a 120 specialisti, segna il ritorno dell’attività di ricarica di veicoli elettrici di ABB al luogo del suo concepimento. Infatti, gli studenti che hanno fondato Epyon (la start-up della ricarica EV acquisita da ABB nel 2011), erano ex studenti della Delft University of Technology.
ABB E-mobility Innovation Lab in Olanda
Garantire la connessione senza soluzione di continuità tra i veicoli, le stazioni di ricarica, le reti di ricarica e la rete, insieme ai sistemi software che li supportano, è un obiettivo fondamentale per ABB. L’E-mobility Innovation Lab è stato dotato della più recente tecnologia per garantire che i caricabatterie ABB siano compatibili con tutti i tipi di veicoli. I simulatori sono stati costruiti proprio per questo scopo, con il 95% di tutti i test effettuati tramite una copia digitale dei veicoli, sottolinea ABB.
Per testare le prestazioni dei veicoli in condizioni climatiche molto calde o fredde, ABB ha sviluppato speciali sale prove ambientali, dove le soluzioni saranno sottoposte a condizioni estreme, tra cui temperature da -40 a +100 gradi Celsius e alta umidità. L’atrio è abbastanza grande da permettere ai produttori di guidare le loro auto, autobus o camion nell’ambiente caldo e controllato per condurre i test, il che aiuterà a far avanzare la ricarica per il segmento in rapida crescita dei veicoli elettrici pesanti.
ABB E-mobility Innovation Lab, una struttura pulita
Nell’ambito dell’impegno di ABB a sostegno di una società a basse emissioni di carbonio, era fondamentale non solo creare un edificio in grado di far progredire la mobilità sostenibile, ma anche creare una struttura che riduca al minimo l’impatto ambientale.
Per il riscaldamento e il raffreddamento, il complesso ABB sarà collegato all’impianto di riscaldamento/raffreddamento geotermico della Delft University of Technology. Il tetto ospiterà pannelli solari.
A novembre di quest’anno, ABB ha annunciato che aumenterà la ricerca e sviluppo e la spesa digitale fino a circa il 5% del fatturato annuo. In tutto il gruppo, ABB ha circa 7.000 dipendenti in R&S, il 60% dei quali è concentrato nello sviluppo di software e innovazioni digitali.